Crisi Agnati, prospettiva salvezzaForse l’acquisto dagli Stati uniti

Vimercate – La mobilitazione dei 130 dipendenti dell’Agnati prosegue. Ma tra la mobilità senza appelli di una chiusura per cessata attività e il futuro, ora c’è una speranza: l’acquisizione dell’azienda da parte di una società americana. E la trasformazione della mobilità in cassa integrazione straordinaria come strumento ponte verso il passaggio di testimone. Sono questi i contenuti dell’ultimo tavolo sindacale aperto tra i rappresentanti dei lavoratori e la proprietà, che solo due settimane fa aveva annunciato, come una doccia fredda, la serrata totale dell’azienda cartotecnica, storica realtà di Vimercate. «Chiediamo che l’azienda riveda la sua posizione -aveva riassunto Claudio Cerri, segretario Fiom Cgil Brianza- La scelta che è stata comunicata è inaccettabile. È necessario istituire un tavolo di confronto serio per discutere dei problemi che sono in campo e per attrezzare possibili vie d’uscita che mantengano la continuità produttiva».