«Cricca», Riva cambia legalee rinuncia al ricorso al Riesame

Ha rinunciato al ricorso davanti al tribunale del Riesame, il commercialista nonché ex sindaco di Giussano Franco Riva. L'indagato, attualmente ai domiciliari, ha ritirato l'impugnazione, per un cambio di strategia difensiva da parte del suo nuovo difensore, l'avvocato Rosario Minniti.
«Cricca», Riva cambia legalee rinuncia al ricorso al Riesame

Monza – Ha rinunciato al ricorso davanti al tribunale del Riesame, il commercialista nonché ex sindaco di Giussano Franco Riva. L’indagato, attualmente ai domiciliari, ha ritirato l’impugnazione, per un cambio di strategia difensiva da parte del suo nuovo difensore, l’avvocato Rosario Minniti. L’ordinanza restrittiva del tribunale di Monza, è stata impugnata invece ieri mattina dall’imprenditore bergamasco Filippo Duzioni, in carcere dal 16 gennaio, assistito dall’avvocato Fabrizio Rocchi.

L’udienza si è tenuta in camera di consiglio. I giudici milanesi, si sono riservati la decisione, che potrebbe arrivare nei primi giorni di settimana prossima. Riva aveva già chiesto la revoca degli arresti domiciliari al gip, ma la richiesta era stata respinta.

Dal giorno del blitz della Guardia di Finanza nei confronti dei presunti membri della “squadra” di Massimo Ponzoni, l’unico ad aver ottenuto l’attenuazione della misura cautelare, è stato Antonino Brambilla, difeso dall’avvocato Ivan Colciago, che è passato dal carcere agli arresti domiciliari, dopo aver rinunciato al suo ruolo di assessore e vicepresidente della Provincia di Monza.

Questo nonostante il parere negativo della Procura di Monza, basato sul vecchio precedente per corruzione che pesa sulla fedina penale di Brambilla, già condannato negli anni ’90, all’epoca di tangentopoli, per vicende legate agli affari dei rifiuti, e sulla sua presunta possibilità di inquinare le prove, in virtù delle sue forti entrature nel mondo imprenditoriale e politico brianzolo. F. Ber.