Seregno– Niente pout pourri o profumi per l’ambiente, lui per ‘creare l’atmosfera’ in camera da letto, coltivava marijuana. Un hobby costato la fedina penale a un ventunenne, incensurato, operaio residente in via Piave a Seregno, nel quartiere di Santa Valeria, e domiciliato in via Per Binzago a Desio arrestato dai carabinieri della stazione di Seregno con l’accusa di coltivazione e detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’intervento, coordinato dal comandante di stazione luogotenente Giacomo Di Bello, è scattato nei giorni scorsi, quando gli uomini dell’Arma hanno suonato al citofono di un condominio di via Piave, forti di un ordine di perquisizione emesso dal giudice nei confronti della convivente del giovane, una parrucchiera incensurata, al lavoro in un salone cittadino. Il controllo è poi proseguito in via Per Binzago a Desio, domicilio del ventunenne. Entrati nell’appartamento i carabinieri hanno trovato in camera da letto una serra portatile, all’interno c’erano quattro piante di marijuana alte tra gli 82 e 132 centimetri. Sempre in camera c’erano quattro sacchetti di droga già essiccata, per un peso totale di 60 grammi, un bilancino di precisione e tutto il necessario per crescere al meglio ‘l’erba’, compreso un attento sistema di luci, per mantenere costante la temperatura. La rilevazione avveniva tramite dei termometri professionali. I militari hanno anche sequestrato 300 euro in contanti. La parrucchiera ha dichiarato di non aver mai saputo del secondo ‘lavoro’ del convivente e il fidanzato si sarebbe accollato tutte le colpe. Davanti al giudice il ventunenne ha patteggiato ed è stato condannato a un anno di reclusione pena sospesa.
Cri.Marz.