Biassono – Torna il tradizionale appuntamento con il Premio Annuale di Poesia in Dialetto Lombardo “Il Solco”, giunto alla sua ventunesima edizione. L’evento è organizzato dal Centro culturale Don Ettore Passamonti di Biassono, insieme al Cenacolo dei Poeti e Artisti di Monza e Brianza, con il patrocinato dall’assessorato alla Cultura. La cerimonia di premiazione si svolgerà domenica 13 febbraio, alle 15 in sala civica “ Cattaneo” nel municipio di Biassono.
Durante il pomeriggio, si potranno ascoltare le poesie prime classificate e assistere ad un divertente siparietto dialettale. Nel corso della premiazione, la giovanissima Federica Tremolada, eseguirà al pianoforte musiche di Liszt e Rachmaninov. La cerimonia di premiazione sarà presieduta dalla poetessa Maria Organtini, presidente del Cenacolo dei Poeti e Artisti di Monza e Brianza. Ospiti d’onore, gli attori Anna Goel e Roberto Marelli.
La manifestazione attira ogni anno molte persone. L’attenzione è concentrata sulla poesia, come patrimonio culturale e occasione di amicizia. Il concorso per poesie in dialetto lombardo, nasce nel 1990 dall’ incontro, in un bar di Biassono, di un gruppo di appassionati di poesia con alcuni componenti del centro culturale Don Ettore Passamonti. Da qui l’idea di istituire un concorso che si è evoluto e perfezionato nel corso degli anni fino a diventare oggi tradizione.
Ecco in nomi e le poesie premiate della ventunesima edizione.
Primo premio a Marino Ranghetti di Colzate (Bg) con la poesia “Rais”, seguito da Antonio Ferrari di Montanaso Lombardo (Lo) con “E mi’ bicoschi sul Po’” e al terzo posto, Ernesta Mantegazza di Sovico con “L’ultima Foeia”. Premio speciale a.m “Giuseppe Pozzi” (Gipo), a Silverio Signorelli di Bergamo con la poesia “Penelade d’Otorno”. Premio speciale “Il Cenacolo” a Carlo Albertario di Paderno Dugnano con “Riconossett…”. Premio speciale a.m “Luigia Pirotta” a Renato Baroni di Bosivio Masciago con “Sul Pont del Navili” . Premio speciale Giuria a.m “Riccarda Pulici”, a Matteo Beretta di Biassono con “I Scalfitt”. Dall’ albo d’oro ricordiamo alcuni poeti premiati anche nell’edizione 2011: “Ave” di Silverio Signorelli, Bergamo (2001), “Vos” di Matteo Beretta, Biassono (2003), “Tra i s¿lch de la mé tèra posterò …” di Silverio Signorelli, Bergamo (2004), “De sera” di Carlo Albertario, Milano (2005), “L’ó sircàt depertöt” di Marino Ranghetti, Colzate (2006). Al primo posto nell’edizione 2010, “Fiur selvadigh” di Enrico Sala di Albiate.
Erica Sironi