Monza – Non solo stanno diventando provetti ciclisti, ma anche esperti meccanici. Sono i ragazzi della media Confalonieri che da qualche settimana frequentano il laboratorio proposto dalla scuola in collaborazione con ”Monza in bici”. Il pomeriggio, al termine delle attività didattiche, gli alunni seguono i consigli di un esperto dell’associazione che insegna loro sia come muoversi sulle due ruote evitando i pericoli della strada, sia come aggiustare i loro mezzi. Inutile dire che il corso, proposto per il primo anno, sta riscuotendo un notevole successo tra gli adolescenti.
«Con i docenti – spiega la preside Anna Martinetti – abbiamo pensato per questa stagione di accantonare i laboratori più tradizionali, quali quelli di ceramica, e di puntare su qualcosa di diverso, che potesse suscitare l’interesse dei ragazzi». Ecco allora l’idea della bicicletta, utilizzata quotidianamente da molti studenti: quello che attira i giovanissimi ciclisti non sono tanto le lezioni su come rispettare il codice della strada, sul comportamento da tenere in sella o le indicazioni su dove trovare le piste ciclabili, quanto la parte pratica. In molti sono affascinati dall’idea di prendere gli attrezzi e di riuscire a riparare da soli mezzi sempre più sofisticati che, proprio per questo, più frequentemente di quelli usati fino a pochi anni fa subiscono piccoli guasti.
Monica Bonalumi