Cittadini inferociti con Alsi:«Dirigenti, dovete andarvene»

Non le hanno certo mandate a dire i residenti di San Rocco. L'occasione era ghiotta: un incontro con i vertici di Alsi. E alllora, messa da parte la diplomazia e stanchi per le puzze, hanno gridato ai vertici dell'azienda di dimettersi dalla carica.
Cittadini inferociti con Alsi:«Dirigenti, dovete andarvene»

Monza – «Il problema siete voi dirigenti. Il quartiere soffoca nelle puzze e la colpa è solo vostra».Si è scatenata la rabbia dei residenti di San Rocco,che mercoledì hanno partecipato in circoscrizione all’incontro con Francesco Zangobbi,direttore generale di Alsi,e Luigi Comi, direttore dei lavori di ristrutturazione dell’impianto. Un malcontento esasperato da giorni di insopportabili miasmi che hanno avvolto il quartiere con l’arrivo del primo caldo. Una riunione proposta e organizzata dal consiglio della Tre per dare modo ai cittadini di incontrare i dirigenti dell’impianto, dal momento che dall’amministrazione non è stata annunciata ancora la data del tradizionale incontro pubblico (che si svolgeva di solito durante l’inverno) a cui partecipa anche il sindaco.

Insopportabili e insistenti gli odori in questi ultimi giorni,causati dal cattivo funzionamento di quello che i tecnici hanno definito in gergo tecnico il master plan 1B,cioè la nuova sezione di trattamento dei fanghi.«Dopo tanti anni di attesa e di studi voi tecnici non siete stati in grado di commissionare un’opera che fosse adeguata e che risolvesse finalmente il problema delle puzze nel quartiere – ha detto Emilio Dilda,dell’associazione Fuori dal pantano -.Da troppo tempo San Rocco aspetta di poter vivere un’estate alla pari di tutti gli altri cittadini e invece anche questa sarà per noi un’estate di puzze.La colpa è vostra – ha aggiunto senza mezzi termini Dilda davanti ai due dirigenti visibilmente imbarazzati -: operate con società che non garantiscono l’efficienza del loro lavoro, e a rimetterci siamo sempre noi». Altrettanto duro l’intervento di Claudio Angotti,membro del Comitato per il depuratore,che spesso ha preso parte alle visite organizzate dai dirigenti di Alsi per mostrare ai cittadini lo stato di avanzamento dei lavori.

«A distanza di otto anni, dopo quarantacinque sopralluoghi, decine di esami e riunioni è scandaloso essere ancora qui a discutere degli odori a San Rocco. Tutto il gruppo dirigente e il consiglio di amministrazione dovrebbe dimettersi». Solo lo scorso anno lo stesso Zangobbi aveva rassicurato i residenti promettendo un abbattimento degli odori del 70% entro un anno.«Non solo questo non avverrà,ma è possibile anche che questa estate sia persino peggiore delle altre»,ha aggiunto il consigliere del Pd Luciano Camisasca.«Questa è la quarta volta che ci dite che qualcosa è andato storto. Forse è tempo che qualcuno paghi».
Sarah Valtolina