Barlassina – La Cursa di Asnitt di quest’anno sarà disputata in sella alle biciclette. L’amministrazione comunale di Barlassina ha dovuto ripiegare sulle mountain bike, dopo la lettera di diffida ad usare gli asinelli arrivata al presidente del Comitato manifestazioni barlassinesi Gianfranco De Maddalena e agli uffici comunali. A diffidare Barlassina dallo svolgere l’edizione numero 28 della Cursa, è stata una associazione ambientalista, la Lega italiana dei diritti dell’animale. La Lida è nata a Roma nel 1977, in concomitanza con la proclamazione della Dichiarazione universale dei Diritti dell’Animale. Il gruppo propugna il rispetto dei diritti naturali di ogni essere vivente. Ma l’azione nei confronti del Comune e del Cmb non ha fatto riferimento esclusivo agli ideali fondanti dell’associazione: a convincere l’amministrazione a rinunciare per la prima volta agli asini è stata l’assenza di una autorizzazione regionale, che da quest’anno è indispensabile per svolgere manifestazioni di questo tipo.
La legge regionale 33 datata dicembre 2009 impone di richiedere una autorizzazione per manifestazioni di questo tipo, un documento che non è risultato in possesso dell’amministrazione barlassinese. Preso atto della situazione, l’Asl non ha dato il via libera allo svolgimento della Cursa. A questo punto il Cmb di comune accordo con l’amministrazione comunale ha preso la decisione di fare gareggiare i fantini in sella a biciclette. La corsa delle mountain bike inizierà regolarmente alle 17 in punto di domenica, al Parco ex Tiro a Segno.
Pier Mastantuono