Cesano Maderno – Quattro anni di condanna per aver rapinato il pony express di una pizzeria di Cesano di 260 euro, e cinque pizze. Questa la sentenza pronunciata nei confronti di Alessandro Di Lauro, 29 anni, di Seveso. Per lui, la procura di Monza aveva chiesto la condanna a 6 anni e 4 mesi di reclusione, a fronte di una richiesta di assoluzione avanzata dalla difesa. Il tribunale di Monza, tuttavia, al termine dell’udienza dei primi di luglio, invece di emettere sentenza come previsto, aveva rimandato la decisione, disponendo un supplemento di istruttoria per sentire in aula gli investigatori dei carabinieri che avevano condotto le indagini a carico del 29enne.
Secondo l’accusa, era il suo telefonino quello usato per rapinare le pizzerie. Il sistema prevedeva un falso cliente che telefonava in pizzeria, riferiva le ordinazioni, fornendo un nominativo falso e un indirizzo dove il ragazzo di turno addetto alle consegne trovava un gruppo di delinquenti armati di coltello. Questi, sotto minaccia dell’arma, si facevano consegnare l’incasso, di solito qualche centinaio di euro, i buoni pasto e, naturalmente, anche le pizze. All’imputato venivano contestate tre rapine, commesse tra la fine del 2010 e l’inizio del 2011, una messa a segno ai danni di una pizzeria di Seveso dove il giovane aveva lavorato in passato proprio come addetto alle consegne a domicilio.
Il primo assalto risale invece al 20 novembre 2010 ai danni di una pizzeria di Cesano Maderno.quando al ponyexpress era stato sottratto l”incasso di 260 euro e 5 pizze. Il secondo episodio è del 18 marzo 2011 ai danni di un’altra pizzeria di Cesano. E’ stato condannato solo per il primo episodio di Cesano. La procura sta valutando se impugnare o meno la sentenza.
Federico Berni