Cesano, nuove facciate alla SniaIn cambio si danno metri quadrati

Idea della giunta Romanò per la riqualificazione del Villaggio Snia. Anziani e stranieri non possono permettersi l'intervento: così alle imprese che fanno piani sul territorio verrà proposto di rifare le facciate in cambio di metri quadrati.
Cesano, nuove facciate alla SniaIn cambio si danno metri quadrati

Cesano – Metriquadrati in cambio del lifting del Villaggio Snia. L’idea avanzata dal vicesindaco e assessore all’Urbanistica, Fabrizio Bonafede, di sollecitare il rifacimento delle facciate del nucleo storico concedendo volumetria, potrebbe dimostrarsi vincente e portare alla rinascita delle palazzine. «Consci che all’interno delle case abitano sostanzialmente anziani o stranieri anche con difficoltà economiche – ha spiegato l’assessore durante l’incontro di quartiere di lunedì – e consapevoli che mettere d’accordo più soggetti, può essere impossibile, insieme agli uffici siamo arrivati a una proposta: concedere un metroquadrato di volumetria ogni dieci metriquadrati di facciata restaurata, parametro che si alza a un metroquadrato ogni cinque metriquadrati di restauro, nel caso in cui si realizzino anche opere strutturali come l’inserimento degli ascensori».

Bonafede con questo progetto pensa alle imprese già impegnate sul territorio: restaurando le case del Villaggio, otterranno altri metriquadrati, che si tradurranno in appartamenti da mettere sul mercato. «Si potrebbe valutare anche l’innalzamento dei sottotetti – ha proseguito l’assessore – ma forse non sarebbe così appetibile come realizzare nuovi appartamenti in piani di lottizzazione, magari in corso in centro a Cesano». La stessa procedura sarà applicata anche al Biulè.

Un Piano di governo del territorio per il Villaggio Snia significa poi l’avvio del complesso industriale Groane-Magenta, (i fondi rimarranno a disposizione del quartiere) e la riqualificazione totale dell’ex Snia dove sarà realizzata la nuova stazione ferroviaria Seregno-Saronno, introdotto il posteggio dove oggi c’è il campo di calcio, inserita una nuova viabilità che consentirà di regolamentare il traffico del centro con limite a 30 chilometri orari, senza contare la costruzione di nuove case, un asilo nido comunale e la creazione di una piazza e spazi d’aggregazione per giovani. Arriverà poi una scuola media in fondo a via Veneto, dove una volta c’erano le baracche, mentre la scuola materna sarà ampliata e saranno realizzate delle palazzine in centro, nell’area verde zona “Bar Oasi”, in parte convenzionate con le forze dell’ordine.

Dal fronte viabilità arriveranno diverse rotatorie, una su tutte Groane-Magenta, e si pensa al collegamento tra le vie Biulè e Vicenza, in vista della riattivazione della Seregno-Saronno e del funzionamento a pieno regime del passaggio a livello. Infine un dato numerico: l’applicazione del Pgt porterà nel quartiere 600 nuovi abitanti.

Cristina Marzorati