Monza – Lo scandalo europeo della carne di cavallo venduta per manzo nei prodotti surgelati tocca anche l’Ikea e i suoi negozi italiani, Carugate compresa. Il colosso svedese dell’arredamento il 25 febbraio ha deciso un blocco precauzionale della vendite di polpette nei negozi italiani per il ritrovamento di tracce di carne di cavallo tra gli ingredienti. L’allarme è stato lanciato in seguito ad alcuni test condotti da parte delle autorità della Repubblica Ceca.
I risultati delle prime analisi effettuate su un campione di prodotti come quelli in vendita anche nel negozio di Carugate hanno escluso la presenza di carne equina tra gli ingredienti, confermando la presenza solo da carne di manzo e di maiale. Tuttavia, al fine di tutelare il rapporto di fiducia con i propri clienti, l’azienda ha comunque dichiarato che chiunque voglia riportare le polpette acquistate in negozio sarà rimborsato.
Mercoledì invece l’Agenzia svedese della sicurezza alimentare ha confermato la presenza di carne di cavallo nelle polpette: lo ha comunicato il produttore dopo i test fatti dal fornitore, Dafgaard. Dopo i 320 controlli negativi di martedì, non è certo se i nuovi test siano stati fatti sugli stessi campioni. Ma la quantità rinvenuta sarebbe tra l’1 e 10%.
Lo scandalo della carne equina venduta come manzo è esploso in Gran Bretagna, a partire da alcuni prodotti surgelati Findus, e si è allargato alla Francia. In Italia, il gruppo Nestlè ha deciso per il ritiro di due prodotti a marchio Buitoni.