«Carate Nostra», Sisler è indagatoPerquisizioni a casa e negli uffici

Perquisizioni in corso nell'abitazione e negli uffici di Sandro Sisler, già assessore all'Urbanistica di Carate e coordinatore provinciale del Pdl. Il politico risulta ufficalmente indagato per corruzione nell'ambito dell'inchiesta Carate Nostra.
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Carate Brianza – Dalle prime ore di venerdì, a Milano e in Brianza, i carabinieri del Nucleo investigativo del Gruppo di Monza e della tenenza di Seregno della Guardia di Finanza stanno eseguendo perquisizioni nell’abitazione di Sandro Sisler, già assessore all’Urbanistica di Carate Brianza e nelle sedi dell’ALER della Provincia di Monza e della Brianza e della società Lombardia Informatica spa, di cui Sisler è, rispettivamente, presidente e dirigente.

Il provvedimento è stato emesso dal pm Donata Costa della Procura della Repubblica di Monza che ha fato notificare a Sisler un’informazione di garanzia con l’accusa di corruzione. Il suo nome era già stato scritto nel registro degli indagati dallo scorso 22 settembre ma era stato secretato fino a venerdì mattina. Perquisizoni cono in corso anche nell’ufficio nella sede del PdL di Milano, dove Sisler riveste l’incarico di coordinatore provinciale di quel partito.

«Le perquisizioni – si legge in un comunicato congiunto di carabinieri e guardia di finanza – hanno la finalità di acquisire i necessari riscontri alle dichiarazioni rese dinnanzi alla citata autorità giudiziaria da Maurizio Altobelli, arrestato lo scorso 12 luglio nell’ambito dell’indagine “Carate Nostra”, unitamente Giorgio Aldeghi, Giampietro Gerosa, Caruso Calogero Licata, Felice Tagliabue e Massimo Pirovano, in quanto indagati per il reato di corruzione per atto contrario ai doveri d’ufficio».