Carate, gli auguri di Nataleli consegna Arlecchino

Carate, gli auguri di Nataleli consegna Arlecchino

Carate – A Carate gli auguri di buon 2009 invece di Babbo Natale li porta Arlecchino. Sono decisamente in ritardo le consegne, nelle cassette della posta dei residenti, dei bigliettini augurali che la giunta del sindaco Marco Pipino ha fatto preparare a fine 2008 per augurare buone feste e buon anno nuovo ai suoi concittadini. "Un semplice pensiero per un santo Natale sereno e un 2009 ricco di ogni bene", si legge sul retro del biglietto augurale, firmato dall’intera amministrazione comunale, sindaco, vicesindaco e assessori, da una parte, consiglieri comunali di maggioranza e minoranza, oltre che presidente del consiglio comunale, dall’altra.

Messi comunali al lavoro. Almeno un centinaio di caratesi questo biglietto augurale lo sta ricevendo solo in questi giorni, consegnato a mano dai messi comunali. Un ritardo che non è passato inosservato al consigliere di opposizione Giampiero Sirtori (Centrosinistra per Bai), che sottolinea in una nota: «A dicembre la giunta ha speso circa 5.500 euro per gli auguri di Natale da recapitare a tutte le famiglie caratesi. E una parte di questi biglietti viene consegnata in questa settimana, a fine febbraio, dai messi comunali. Che vergogna: sono soldi dei contribuenti spesi malissimo».

Il vicesindaco: «Problemi tecnici». Replica a distanza il vicesindaco Giovanni Fumagalli, che in qualità di assessore alla Cultura è il referente dell’iniziativa che si ripete da diversi anni come omaggio dell’ente pubblico locale alle settemila famiglie del territorio comunale. Spiega Fumagalli: «La distribuzione casa per casa è stata affidata ai messi comunali e ad alcuni volontari delle nostre associazioni, e non alle Poste. Ci sono stati problemi ma contiamo di terminare la consegna in questi giorni: ci manca qualche via del centro storico. Più che un biglietto di auguri abbiamo voluto regalare ai caratesi un calendario e, per questo, anche chi l’ha ricevuto in ritardo potrà utilizzarlo per molti mesi ancora». Insomma, se gli auguri di buon Natale hanno ormai oltrepassato la loro "data di scadenza", restano le splendide fotografie di corredo che raccontano Carate, la sua storia e la sua identità: Villa Cusani Confalonieri, la prepositurale dei santi Ambrogio e Simpliciano, la basilica dei santi Pietro e Paolo di Agliate, una panoramica mozzafiato di Costa Lambro e la Torre civica della centralissima via Cusani illuminata a giorno. Ed è ancora utilizzabile in buona parte, visto che è appena iniziato marzo, il calendario stampato sul retro del cartoncino.
Alessandra Botto Rossa