Carate – Primo e imponente servizio congiunto di polizia locale e guardia di finanza sul territorio comunale. È stato organizzato ieri, giovedì, con un’operazione iniziata nel tardo pomeriggio e protrattasi fino a mezzanotte. In due fasi. Nelle prime due ore del servizio congiunto, agenti e finanzieri hanno stazionato su viale Brianza, l’arteria a scorrimento veloce che consente l’accesso alla città dalla sopraelevata della statale 36. In serata e in nottata l’operazione si è spostata nel centro storico e in uno dei locali pubblici del capoluogo.

Automobilisti controllati – Sono le 17.30 quando due pattuglie della polizia locale e altrettante delle Fiamme gialle della tenenza di Seregno, a cui fanno capo tredici Comuni dell’alta Brianza monzese, bloccano l’accesso a via Rivera e incanalano il traffico verso il posto di controllo. Gli uomini del comandante Alberto Crippa, quattro agenti, pensano a controllare che automobilisti e vetture siano in regola con le nuove disposizioni del codice della strada, da poco in vigore. I finanzieri guidati dal luogotenente Marco Servidio, sette in tutto, si occupano invece del controllo dei documenti di viaggio. Gli agenti della polizia locale elevano quindici verbali. Si va dalla guida con telefonino cellulare alla guida con cintura di sicurezza allacciata male. Un motorino sprovvisto di polizza assicurativa è stato sequestrato, un altro è stato consegnato alla madre del minorenne che lo guidava con un casco non omologato. I controlli dei “ghisa” si sono concentrati in particolare sulle omesse revisioni dei veicoli. I controlli della guardia di finanza sono invece ancora in corso su sette persone. Durante il servizio effettuato in collaborazione con i vigili, i militari del Nucleo mobile di Seregno si sono soffermati sugli automobilisti alla guida di costose macchine di grosse cilindrata. La verifica di tipo tributario ora riguarderà la corrispondenza fra quanto dichiarato dai guidatori e il loro tenore di vita. Se i due aspetti non dovessero corrispondere, allora la verifica verrà approfondita.

Droga e locali pubblici – Finanzieri e agenti, in serata, hanno poi effettuato un controllo di quattro ore relativo all’uso di sostanze stupefacenti in alcuni luoghi della città frequentati abitualmente da giovani, spaziando dal centro ad Agliate fino a Costa Lambro. Il controllo è durato dalle 20 alla mezzanotte. Si è stazionato parecchio in piazza IV Novembre, dove i residenti lamentavano schiamazzi e disturbo della quiete pubblica. Si è proceduto a controllare passanti e a verificare lo stato dei veicoli in sosta. Tre, in particolare, i giovani su cui si è concentrata l’attenzione dei militari su cui, però, non è stato riscontrato nessun illecito. L’operazione si è quindi spostata negli esercizi pubblici della città, accertando, in un bar di Carate, la presenza di un lavoratore senza regolare contratto. Una quarantina gli avventori del locale sottoposti a controllo.

Il commento – È stato, come detto, il primo sevizio congiunto di polizia locale e guardia di finanza. Un servizio che il comandante Alberto Crippa voleva effettuare da tempo e solo giovedì si è potuto concretizzare. «Era da tempo – commenta – che volevo fare un’operazione congiunta del genere. Ringrazio il luogotenente Servidio per la disponibilità dimostrata. Mi auguro si possa ripetere anche se so benissimo che non succederà a breve visto il vasto territorio di competenza della tenenza della guardia di finanza».
Alessandra Botto Rossa
Federica Vernò