Carate – Caricare il vecchio televisore in auto, raggiungere la piattaforma ecologica e non potersi liberare dell’elettrodomestico guasto e vetusto. E’ successo a decine di caratesi nelle calde giornate di agosto. Fino a pochi giorni fa, infatti, come segnala Adiconsum Brianza, non era possibile lasciare televisori all’isola ecologica di via Tagliamento. Colpa delle tante famiglie che, complici le ferie estive, hanno approfittato per ripulire casa e disfarsi dei vecchi apparecchi, e hanno preso d’assalto la piattaforma, riempiendo fino all’orlo i contenitori per i rifiuti speciali.

C’è chi, seccato per il viaggio a vuoto, si è quindi rivolto all’associazione che tutela ambiente e consumatori a nome della Cisl e Marzio Galliani, il responsabile dello sportello, ha scritto all’assessore all’Ecologia: «E’ un problema che si sta verificando in questi giorni alla piattaforma ecologica comunale: non si possono depositare televisori, lavatrici e lavastoviglie, tanto che il custode ha posto un cartello all’ingresso su cui appunto si indica che non si possono conferire questi apparecchi elettronici. Ci rivolgiamo all’assessore per poter risolvere questa situazione».

E la replica a distanza dell’assessore Luca Veggian, non tarda: « Da ormai due anni – spiega – i televisori si raccolgono come rifiuti Rae, e questo comporta regole specifiche, e contenitori appositi calibrati per quantitativi imposti a livello provinciale. C’è una ditta specializzata che si occupa del ritiro di questi rifiuti speciali e i gestori della piattaforma si premurano di inoltrare la segnalazione alla ditta con largo anticipo. Dal momento della prenotazione, la ditta ha cinque giorni di tempo per passare a svuotare i cassoni. In agosto si è verificato un aumento esponenziale di elettrodomestici conferiti alla piattaforma. Ad esempio mercoledì, in un solo giorno, sono stati raccolti televisori per più di 180 kg. La ditta comunque è passata a ritirare e da giovedì si può tranquillamente riprendere a conferire televisori alla piattaforma. Diverso il discorso – conclude Veggian – per le lavatrici e le lavastoviglie: una nuova imposizione provinciale vieta di conferire questi elettrodomestici alla piattaforma».

I caratesi che dovessero aver bisogno di liberarsi della vecchia lavatrice per far posto a quella nuova, sono invitati da un cartello affisso all’ingresso dell’isola ecologica a chiederne il ritiro al fornitore del nuovo elettrodomestico. In alternativa, devono smontare l’apparecchio e differenziarlo nei vari cassoni della piattaforma.

Alessandra Botto Rossa