Renate – Il 2010 ha segnato il debutto in Lega Pro. Il 2011 vuole essere l’anno della riconferma. Il Renate saluta il 2010 con 14 punti in cascina, in piena zona play out, ma con il chiaro obiettivo di risalire la china e rimanere in Lega Pro. Fondamentale sarà ripartire col piede giusto nel recupero del 9 gennaio contro la Virtus Entella. Lo ha dichiarato apertamente, durante la cena natalizia, il presidente Luigi Spreafico che ha elogiato la squadra “per l’impegno dimostrato finora in campionato”, sottolineato il buon inserimento “dei nuovi acquisti” e riconfermato il campo di Meda, quale terreno di gioco amico anche per il prossimo anno. La società nerazzurra ricorderà l’anno che ci stiamo lasciando alle spalle anche per il momentaneo back out della squadra quando, ad inizio stagione, al debutto in Lega Pro, non riusciva ad ingranare.
Calcio, a caccia della salvezza Renate per restare in Lega Pro
Una difficoltà che si è palesata con sconfitte e malumori e che aveva fatto toccare ai nerazzurri anche il fondo della classifica. Il cambio in panchina maturò presto. Salutato mister Giuliano Dell’Orto, il team brianzolo ha ritrovato lo smalto e i punti sotto la guida di Simone Boldini, ex calciatore professionista con un passato da allenatore nel campionato svizzero. La carica di Boldini ha sin da subito dati i frutti sperati; il Renate vince in trasferta dove conquista punti importanti e trova la prima vittoria casalinga a Meda. Il resto è storia recente. La squadra chiude il 2010 con un pareggio tutto sommato positivo a Montichiari (0 a 0) e una partita da recuperare, quella casalinga di metà dicembre contro la Virtus Entella sospesa dopo un quarto d’ora di gioco per infortunio dell’arbitro.
Il Renate tornerà dunque in campo sette giorni prima degli altri (prima di ritorno fissata per il 16 gennaio). Domenica 9 gennaio, infatti, nel fine settimana dell’Epifania, i nerazzurri scenderanno in campo a Meda, alle 14.30, per la prima partita del nuovo anno. Obiettivo, manco a dirlo, sono i tre punti. E pare sempre più probabile che con il mese di gennaio, anche il pubblico amico possa finalmente tornare ad assistere ad una partita del Renate, finora costretto alle “porte chiuse”. I lavori allo stadio di Meda, infatti, dovrebbero consentire nel giro di poche settimane l’ingresso a tutti i supporters. La società renatese si attende dunque molto dal 2011, anno che dovrà garantire innanzitutto la permanenza in Lega Pro.
Il presidente Spreafico, lo ha ribadito ancora una volta, non vuole nemmeno prendere in considerazione un ritorno in Serie D, i ragazzi sono perciò avvertiti. Nella calza della Befana, domenica 9 gennaio, i tifosi renatesi sperano di trovare i tre punti e la prima vittoria del nuovo anno, brindando così al meglio al ritorno in campo della loro squadra del cuore che, come detto, punta dritto ad un girone di ritorno da protagonista.
Elisabetta Pioltelli