Desio – Scivola sul ghiaccio, cade, si frattura il polso. E chiede al Comune di Desio un risarcimento danni di oltre 18mila euro. Esattamente 18.288,87 euro. La desiana ha intentato una causa contro l’amministrazione comunale ritendendola responsabile della disavventura che le è accaduta lo scorso 14 febbraio in via Olmetto. La donna stava percorrendo il marciapiede, dietro la Basilica, diretta verso il parchetto degli Alpini e improvvisamente è scivolata sul manto stradale ricoperto di ghiaccio, ferendosi al polso. Si è quindi rivolta al pronto soccorso dell’ospedale, dove le è stata diagnosticata la frattura scomposta al polso destro.
I medici le hanno fasciato il polso e l’hanno dimessa con prognosi di 25 giorni. A questo punto, la donna si è sottoposta a una visita medica legale. I danni per la frattura e le spese mediche sono stati quantificati in 18.288 euro. Soldi che la desiana chiede all’amministrazione comunale come risarcimento per i danni subiti.
Il caso sarà discusso in Tribunale a Monza il 3 febbraio, quando è stata fissata l’udienza davanti al giudice. L’amministrazione, come da prassi, ha nominato con una delibera di giunta il proprio legale, decidendo quindi di resistere e di costituirsi in giudizio.
Non è questa la prima volta che i cittadini chiedono il risarcimento danni per incidenti avvenuti per la strada, ritendendo quindi responsabile il comune. L’anno scorso, per esempio, una desiana ha citato in tribunale l’amministrazione, dopo essere caduta in una buca in via Mazzini. Per lei le conseguenze furono piuttosto serie; la donna si procurò infatti la rottura della gamba sinistra e fu sottoposta ad un intervento chirurgico. Per questo ha chiesto un risarcimento danni di 17mila euro.