Bovisio, tempo pieno a scuolaA decidere è la buona sorte

Bovisio – Sulle barricate, i genitori dei bambini della materna Marangoni denunciano quella che ritengono una vera e propria discriminazione. Sono 23 i bambini che inizieranno la prima elementare a settembre e che, l’anno successivo, potrebbero non usufruire più del tempo pieno. Una spada di Damocle pendente soprattutto sui genitori lavoratori. Lunedì 7 giugno 44 bambini della materna parrocchiale sono stati sottoposti ad un sorteggio. Di questi 44 bambini, ne sono stati sorteggiati 23, quelli che nel 2010 e 2011 potranno frequentare il tempo pieno, ma che nel 2011 -2012 potrebbero essere costretti a tornare al modulo. «Siamo consapevoli che non c’è l’opportunità per tutti di frequentare il tempo pieno – commentano i genitori dellla ”Marangoni” – ma perché il sorteggio è toccato soltanto ai nostri figli e non anche ai bambini della materna statale? Alcuni di noi hanno dovuto scegliere l’asilo Marangoni proprio perché erano rimasti in lista d’attesa alla materna di piazza Montessori». Il problema è che per l’anno prossimo alle elementari dell’Istituto comprensivo Manzoni entreranno sei classi prime: 4 classi frequenteranno il tempo pieno di 40 ore, 2 classi il modulo con soli due rientri pomeridiani alla settimana.

«Purtroppo nel febbraio del 2009 abbiamo dovuto introdurre dei criteri di selezione oggettivi – ha spiegato Barbara Colombo, presidente del consiglio di istituto del Comprensivo – un criterio che non abbiamo mai dovuto applicare fino ad oggi. Mi rendo conto che certi meccanismi, che toccano direttamente la vita delle persone, sono odiosi, tuttavia è stata fatta la scelta, nell’ambito dell’autonomia scolastica, cioè di dare la precedenza ai bambini della scuola dell’infanzia dell’istituto comprensivo. Il dirigente scolastico ha garantito per l’anno prossimo gli insegnanti per il tempo pieno anche per i bambini sorteggiati, il problema è che non è in grado, oggi, di garantirlo anche per l’anno successivo. Ci stiamo attivando per fare in modo che il Comune possa magari offrire un servizio di doposcuola, abbiamo anche informato i genitori che alle elementari della Valera ci sono ancora 18 posti per quei bambini che vogliono fare il tempo pieno».

I genitori hanno sottoscritto una petizione fatta pervenire sia al comprensivo Manzoni sia in Comune: «Siamo a conoscenza della questione – ha commentato l’assessore all’Istruzione Ariela Vismara – L’amministrazione non può intervenire nelle scelte del consiglio d’istituto. Siamo sensibili al problema e riconosciamo un ruolo fondamentale alla Marangoni. Mi attiverò per cercare di avere più insegnanti, mandando una richiesta al provveditore. Infine studieremo un modo per supportare le famiglie dei bambini».

Ivan Bavuso