Bovisio Masciago – Il Beato Luigi Monti canonizzato da una pizzeria d’asporto gestita da egiziani. La figura del religioso più rappresentativa di Bovisio Masciago, che ha dato il nome anche dalla Comunità pastorale, è diventato santo, per la pizzeria, da circa un anno.
Da quando Mina Mosaad, il 21 enne titolare dell’esercizio di via Marconi, ha aperto, insieme al padre Fenyar Mosaad, la propria attività. Cristiani coopti del Cairo, hanno deciso di chiamare la pizzeria San Luigi Monti in onore del religioso fondatore della Congregazione dei figli dell’Immacolata Concezione.
Una scelta, quella del nome, legata a molteplici fattori, non da ultimo un discorso di marketing dato che la pizzeria dista dalla statua del Beato, fatta edificare dall’associazione Amici della Mergasciada nel 2004 dallo scultore Fabio Pozzi, solo pochi metri.
«Il nome della pizzeria lo abbiamo scelto come omaggio a Bovisio Masciago – ha raccontato Mina Mosaad – All’inizio volevamo chiamarla Padre Pio, ma poi, ci siamo informati e abbiamo cambiato idea». Proclamato Beato da Giovanni Paolo II il 12 aprile del 2003, per Luigi Monti non è stata ancora istruita una formale richiesta di canonizzazione in attesa che gli venga riconosciuto un secondo miracolo.
Ivan Bavuso