Biassono – Ennesimo furto al cimitero cittadino. La scorsa notte i malviventi hanno trafugato statue, crocifissi, accessori e porta vasi in bronzo da almeno un centinaio di tombe. I cittadini stanno segnalando al Comune tutti gli accessori mancanti. Un vero e proprio scempio. I malviventi hanno sradicato tutte le statue in bronzo e i portavasi, lasciando a terra solo i contenitori per l’acqua in rame. Alcune statue sono state rovinate e altre abbandonate a terra, dopo aver appurato che il materiale non fosse bronzo, bensì marmo o resina verniciata.

Per accedere al camposanto hanno divelto la catena in acciaio del cancello secondario su via Trento e Trieste e si sono fatti strada all’interno, vista la quantità di oggetti asportati, presumibilmente con un furgone o un camion. Lunga la lista dei campi colpiti: tutta la zona centrale dal campo C, D, L, M e N. Il triste scenario è stato notato questa mattina dal custode. Immediata la chiamata all’ufficio tecnico, ai vigili e ai carabinieri di Biassono intervenuti sul luogo, insieme ai colleghi di Monza e alla Scientifica per le indagini del caso.

Tra le tombe di famiglia sono stati ritrovati anche cinque “piede di porco” utilizzati dai ladri come leva per sollevare e asportare le statue. Solo quindici giorni fa il camposanto era stato colpito dai malviventi che avevano in quel caso asportato pluviali, scossaline in rame dai colombari, smantellando il tetto di una cappella gentilizia. Proprio in questi giorni stavano proseguendo i lavori per l’installazione di 12 telecamere: impianto che dovrebbe entrare in funzione in brevissimo tempo.
Erica Sironi