Biassono, il dono di due bambini. Un pallone per coetanei aquilani

Biassono – Questa mattina alle 5.30, don Alberto Fossati, diacono da due anni all’Aquila, originario di Biassono, con un gruppo di 6 persone, volontari della protezione civile "Franco Raso" di Macherio – Sovico, sono partiti alla volta delle zone terremotate.

E’ voluto ripartire subito don Alberto, nonostante fosse tornato a casa dai suoi cari solo martedì sera, con un treno preso alla stazione di Roma, e nonostante la spalla destra dolorante (che non ha voluto neanche farsi medicare, per poter raggiungere la sua gente il prima possibile), a causa di una trave caduta durante la notte del terremoto mentre era coricato nella sua stanza.

Due camper e due macchine al seguito, si sono mosse questa mattina all’alba, per portare gli aiuti richiesti e comunicati dal don, su esplicita richiesta del Vescovo. Uno dei camper, donato da un benefattore, rimarrà fisso nelle zone terremotate, a disposizione della diocesi e in particolare dell’arcivescovo monsignor Giuseppe Molinari. In questo modo, don Alessandro, don Gino, don Daniele, don Ramon, l’arcivescovo, accampati nelle tendopoli, potranno utilizzare il camper.

La raccolta viveri, organizzata al volo ieri in meno di 24 ore, tra l’oratorio maschile di via Umberto I a Biassono, e la protezione civile di Macherio – Sovico, insieme ad altre associazioni, ha riunito moltissimo materiale utile che è stato caricato sui camper.

Nello specifico, come fa sapere Alessandra Perego della protezione civile, sono stati caricati sui camper: 40 scatoloni contenenti pasta, riso, scatolame vario, 1 scatolone di omogeneizzati per bambini, uno scatolone di assorbenti, otto scatoloni di pannoloni per anziani, 50 scatoloni con coperte e sacchi a pelo, tre scatoloni di salviette, sei scatoloni di abiti per preti, uno scatolone con breviari, Vangeli, Bibbie, 20 tende canadesi, 12 pacchi di latte a lunga conservazione, 5 passeggini, uno scatolone di palloni di calcio, sedie, giochi vari per bambini di varie età, scarpe di diverse misure, cinque scatoloni di vestiti per uomo, donna, bambini, vestiti, gonne pantaloni, magliette intime, magliette, maglioni, camice, pigiami, calze e intimo vario, un pallone in particolare e un uovo di Pasqua, sono stati donati direttamente e spontaneamente da due bambini.
Erica Sironi