Besana, vandalismi in oratorioA ferro e fuoco la capanna

Besana, vandalismi in oratorioA ferro e fuoco la capanna

Besana. Fine settimana all’insegna del vandalismo e del furto all’oratorio di piazza Cuzzi. Risale a sabato notte la prima incursione al centro giovanile parrocchiale di Besana capoluogo. I soliti ignoti sono riusciti a introdursi nel locale bar e a spazzare via caramelle, dolcetti e i contanti depositati nel cassetto del bancone, per qualche decina di euro. Non contenti, i ladri si sono trasformati in teppisti, e hanno squarciato le gomme del pulmino dell’oratorio, parcheggiato come sempre sul retro del cortile. A fare l’amara scoperta, domenica mattina, don Massimo Donghi, responsabile della pastorale giovanile della comunità “Santa Caterina”, e alcuni volontari della Parrocchia. Il bar dell’oratorio era già stato visitato da malintenzionati tre mesi fa. Nel tardo pomeriggio di domenica, intorno alle 19, altro fattaccio. Qualcuno ha appiccato il fuoco alla capanna della Natività allestita in cortile per le festività natalizie. Complice la paglia della mangiatoia, il fuoco ha avvolto in fretta la capanna, mandando in cenere le sagome di cartone della Madonna ,San Giuseppe e delle due pecorelle che completavano il quadro. Già ritirato all’Epifania il Bambinello, sotto la capanna di paglia oggi sono rimasti solo il bue e l’asinello. «Per fortuna – spiega don Massimo Donghi, responsabile – qualcuno che passava da piazza Cuzzi si è accorto e ha spento l’incendio, limitando i danni». Domani mattina i volontari della Parrocchia penseranno a smantellare quello che resta della capanna. Resta l’amarezza per il brutto episodio.

Alessandra Botto Rossa