Besana – E se nella centralissima piazza Umberto I, o meglio, sotto la centralissima piazza Umberto I, aprisse un supermercato? E’ la proposta che il primo cittadino, Vittorio Gatti, ha lanciato tra la sorpresa generale, martedì pomeriggio, durante un incontro in municipio con la stampa locale. Si tratta, al momento, di poco più di un’idea. Ed è certo che la trattativa in corso sia portata avanti solo dal sindaco, senza il coinvolgimento del resto dell’esecutivo, tanto che è più di un sospetto quello che vuole che questa sua ennesima esternazione pubblica sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, portando la Lega Nord a disertare il consiglio comunale di mercoledì sera. La riqualificazione della piazza della basilica romana minore, la piazza di Besana capoluogo, è d’altronde uno dei progetti che hanno scaldato la campagna elettorale e né allora né nei mesi successivi, si era mai fatta largo la possibilità dell’apertura di una superficie di vendita di media distribuzione. Fino a martedì, quando il sindaco ha detto: «C’è la possibilità di avere un supermercato sotterraneo in piazza, insieme al silos interrato che sarà realizzato o sotto ai giardinetti o sotto il campo da calcio dell’oratorio, per dare respiro alla viabilità del centro città. La tempistica? Al momento impossibile dirlo. Ma è certo che ci sono un operatore e un costruttore interessati all’apertura di un supermercato di 2mila metri quadrati che sia un corpo unico con il parcheggio. Servirà solo una piccola variante al piano di governo del territorio per poter realizzare il progetto».
Alessandra Botto Rossa