Besana – Razzia sacrilega, alle prime ore di venerdì, al piccolo camposanto di Calò. I malviventi sono entrati al cimitero dal cancello secondario che si affaccia su via Della Valle ed è più defilato rispetto a quello principale. Lo hanno scardinato e, una volta entrati, complici il buio e la posizione isolata del cimitero, che dista parecchio dal centro abitato della piccola frazione al confine con Carate, hanno fatto razzia di rame, ottone e bronzo su gran parte delle 184 tombe e su molti dei 180 colombari. Non è ancora possibile stabilire con esattezza quante siano state le tombe saccheggiate, ma anche a occhio nudo, ieri mattina, era possibile vedere che ben poche erano state quelle risparmiate dalla furia dei ladri. Uno scempio che ha lasciato sgomenti gli abitanti della frazione. Sono stati alcuni di loro, ieri mattina, a notare che il cancello era stato forzato e che ignoti erano entrati al camposanto per portarsi via un bottino di rame, ottone e bronzo.