Berlusconi: pubblica amministrazione?«Inefficiente, costosa e antiquata»

Berlusconi: pubblica amministrazione?«Inefficiente, costosa e antiquata»

Vimercate – La pubblica amministrazione? «Inefficiente, pletorica, costosissima e antiquata». Parola di Silvio Berlusconi, presidente del consiglio, che questa mattina a Vimercate ha inaugurato il nuovo centro di sperimentazione di Cisco systems alle Torri bianche. Offrendo la ricetta: informatizzare tutto, fino a quando non sarà possibile fare qualsiasi operazione via computer.

«Ogni cittadino – ha detto Berlusconi – spende all’anno 4.500 per euro per la pubblica amministrazione, ma questo va cambiato approfittando anche della crisi». La risposta, per il premier, è l’e-government, la digitalizzazione della macchina pubblica. «E sarà così entro il 2012», portandola all’eccellenza. Su questo – insiste Berlusconi rispondendo alla sollecitazione dell’amministratore delegato italiano della multinazionale, Stefano Venturi – anche Cisco potrà essere un partner.

Era stato proprio Venturi a dire che Cisco raccoglieva la sfida per la competititvità lanciata dal governo, con un centro di sperimentazione – quello di Vimercate – che si occuperà soprattutto di sistemi di trasmissione dati che possono interessare cittadini, pubblica amministrazione e aziende.

Tecnologia e sfera pubblica anche per Roberto Maroni e Mariastella Gelmini, altri due ministri presenti alle Torri bianche. Per il primo, la tecnologia può sostenere i progetti per la sicurezza, per esempio mettendo in rete in sistemi di videosorveglianza diffusi, oppure portando a termine il progetto di unificazione del sistema di emergenza, come per il "911" degli Stati uniti. La titolare dell’Istruzione ha invece ricordato la firma del protocollo per la multimedialità nelle scuole e – soprattutto – un miliardo di euro stanziato per la sicurezza nelle scuole.

«La crisi? Il governo ha già fatto molto – ha concluso Berlusconi – stanziando complessivamente 50 miliardi di euro. E saremo al fianco di imprese e cittadini».