Bancomat, clonazione a segno:«Avvisato di acquisti in Canada»

Brugherio – Sono riusciti nel loro intento criminale i clonatori di bancomat che due settimane fa hanno manomesso lo sportello del Monte dei Paschi di Siena di piazza Roma. La settimana scorsa, i casi di prelievo illecito sono emersi, rivelando alcuni dettagli del piano. I colpevoli hanno infatti utilizzato codici e numeri di carta per riempirsi le tasche con i soldi dei brugheresi prelevando dall’estero. A raccontarlo è proprio una delle vittima, di 35 anni, residente in città e cliente abituale del Caffè Sport di piazza Roma. Stava proprio andando a incontrare gli amici fuori dal bar, quella domenica mattina, quando ha deciso di prelevare al bancomat della Monte dei Paschi per comodità, essendo cliente della Banca Popolare di Milano, più lontana dal centro.

«Dei prelievi sono stato informato solo lunedì mattina – ha raccontato – quando la mia banca, insospettita da quel numero di operazioni effettuate in Canada, ha deciso di chiedermi se ne fossi al corrente. Ovviamente non sapevo nulla, ma a quel punto abbiamo bloccato il servizio scongiurando altre emorragie». Il prelievo di lunedì, per quanto più sostanzioso dei precedenti, è stato però solo l’ultimo effettuato illecitamente dai balordi. I primi tentativi, per cifre inferiori (fino a 90 dollari canadesi) erano stati compiuti nel fine settimana, quando nelle banche non c’è personale che possa accorgersi dell’anomalia. Una strategia che non ha lasciato nulla al caso e che è costata al brugherese circa 500 euro in tutto. «La mia banca mi risarcirà – ha spiegato il 35enne derubato – perché è provvista di un’apposita assicurazione, ma mi risulta che ci siano altri casi in città».
Tra gli utenti dello sportello di via Roma dei quel fine settimana ci sarebbero infatti almeno altre due vittime che hanno prelevato con bancomat e carta di credito. La manomissione della mascherina dell’erogatore era stata notata proprio da un cliente che aveva avvisato i carabinieri.