Monza– Meglio che altrove. E con il segno positivo su alcune voci strategiche per il made in Brianza. La prima indagine congiunturale del manifatturiero realizzata dall’ufficio studi di Confindustria in collaborazione con l’università di Bergamo ha evidenziato l’incremento del fatturato (+2%) e del portafoglio ordini (+8%) e ha registrato un incremento (+1%) delle scorte e un calo della produzione industriale (-1%). Quest’ultima voce è in linea con il dato nazionale contrariamente a quanto avvenuto per fatturato e ordini. Il dato italiano di gennaio evidenzia in segno negativo, contrariamente a quello di Monza e Brianza. I risultati della prima congiunturale di Confindustria Monza e Brianza sono stati presentati dal direttore Massimo Manelli e hanno preso in esame il febbraio 2012 e quelle che seguiranno analizzeranno mese dopo mese l’andamento dei settori metalmeccanico, chimico, tessile, alimentare e del legno.