Burago Molgora – La minoranza non ci sta: «La giunta si è raddoppiata lo stipendio». Dai vertici dell’amministrazione comunale il vice di Stringhini risponde: «Il nostro sindaco è uno di quelli che prende meno in tutto il vimercatese». La questione è venuta fuori in sede di bilancio. La minoranza di Per Burago, guidata da Paolo Cavenaghi, ha scoperto la voce per le indennità di carica: «Rispetto al 2009 raddoppierà – dice – e gli effetti saranno operativi dal maggio prossimo».
Ma cosa accadrà in concreto per le casse comunali di Burago? In pratica le indennità andranno a pesare sul bilancio comunale per un totale di 24mila e 500 euro: «Noi chiediamo che la cifra sia mantenuta sui livelli dello scorso anno – prosegue Cavenaghi – soprattutto in momenti di crisi come questi, la politica deve dare l’esempio». Per tornare alle cifre la minoranza chiede una diminuzione del capitolo di circa 7mila e 200 euro. Questa cifra, insieme ad altri 5mila decurtati dal fondo per la festa del paese, dovrebbero andare ad arginare la “questione sociale”: «I nostri emendamenti al bilancio – conclude Cavenaghi – sono volti alla tutela delle famiglie in difficoltà. Nei nostri piani abbiamo presentato anche delle ipotesi di spesa sociale». Per aiutare le famiglie, Per Burago vorrebbe: un centro ricreativo estivo da luglio a settembre, dopo il periodo coperto dall’oratorio estivo, dal cosiddetto Grest. Ma vorrebbe anche, un contributo per l’acquisto dei libri di prima media e l’incremento del fondo per le famiglie in difficoltà. Il tutto per 14mila e 600.
La proposta in settimana è stata bocciata ancora prima di arrivare in consiglio comunale. Martedì infatti si è riunita la giunta del primo cittadino Giorgio Stringhini pronunciandosi nel merito della questione: «L’amministrazione – ha dichiarato il vicesindaco, Angelo Mandelli – ha proposto al consiglio comunale di rigettare gli emendamenti, dando un parere negativo».
E Mandelli spiega con le cifre il perché: «Le cose non stanno come vengono presentate dalla minoranza. Il nostro comune ha stanziato per le persone in difficoltà una cifra importante: in totale, 17mila e 800 euro». Il vicesindaco ha avuto modo di sottolineare anche: «Il nostro comune manterrà in essere tutte le spese per i giovani». Mandelli non si sottrae alla questione politica: «Il nostro sindaco prende molti meno soldi di quelli del circondario. Anzi Stringhini ha deciso di rinunciare perfino ad un 38 percento dell’indennità che gli spetterebbe». Stando ai calcoli fatti dalla minoranza di Per Burago, il sindaco Giorgio Stringhini potrebbe prendere, al mese, una cifra che si aggira intorno a 1600 euro. Con l’ “autotassazione” Stringhini andrebbe a prendere circa 1200 euro.
Lorenzo Merignati