Assoluti di ginnastica a Meda:Ferrari, Morandi e Cassina super

Assoluti di ginnastica a Meda:Ferrari, Morandi e Cassina super

Meda – Vanessa Ferrari e Matteo Morandi hanno vinto al Palameda i titoli di campione italiano di artistica diventando con Matteo Angioletti e Igor Cassina i mattatori di un’edizione storica degli Assoluti. La Ferrari (quarto titolo) si è imposta ad Erika Fasana, sua compagna nella Brixia, e ad una sempre più convincente Andrea Foti (Gal Lissone). La ginnasta di Orzinuovi ha poi vinto le finali di specialità alle parallele asimettriche e al corpo libero. Il «sergente» Morandi ha primeggiato nel concorso maschile superando i colleghi dell’Aeronautica militare Enrico Pozzo (ha scontato l’errore nell’uscita dal «castello» degli anelli) e Paolo Ottavi. Per il fuoriclasse di Vimercate che si allena a Meda (con Franco Giorgetti e lo staff tecnico del club) sono arrivati altri due titoli: anelli e parallele seguiti dalla dedica «a Maurizio Allievi in quanto, con i suoi consigli, è stato fondamentale nella mia crescita». Ovviamente soddisfatto Maurizio Allievi: «I ragazzi sono saliti in pedana concentrati e i risultati si sono visti. Cassina? Quando esegue il suo esercizio senza pensare agli avversari è irresistibile. Ora ci prepariamo per i Giochi del Mediterraneo». E Igor di rimando: «Ho ripreso il ferro dopo il primo salto troppo vicino e così ho preferito non eseguire il Cassina. E’ bastato per vincere il titolo nella sbarra. Per la Suzuki? Sono contento per Angioletti: ci teneva tanto». Proprio Matteo Angioletti grazie ad una media di punti 15,988 nel volteggio (il migliore nelle finali di specialità) si è portato a casa la moto messa in palio da Valtermoto. «E’ da un mese che io, Teo Morandi ed Igor ci punzecchiamo in palestra per questa moto. Sabato non stavo tanto bene e ho fatto soltanto il salto teso. Gli altri, allora, hanno cominciato a prendermi in giro. Al premio ci tenevo tanto come al titolo nel volteggio e all’argento negli anelli. Dopo gli Europei ricominciare tutto daccapo è stata dura. Ora sono contento. Se Morandi mi offre una bella cifra la Suzuki è sua». Un elogio va di diritto anche ad Andrea Coppolino, altro big della Ginnastica Meda: nonostante alcuni contrattempi ha vinto il bronzo negli anelli.
Franco Cantù