Passa da via Cattaneo la rotta dei trafficanti di bici rubate. Dal Veneto verso mercati non meglio precisati, attraverso Arcore. Mercoledì mattina la Polizia locale ha trovato un carico di due ruote di alta gamma, fresche di furto ma già pronte per essere piazzate sul mercato clandestino. Sei mezzi in carbonio per un valore di 10-15mila euro.
Nell’arco di poche ore gli agenti di via Casati le hanno recuperate e hanno intercettato il proprietario. “Un ottimo lavoro di squadra”, ha detto la vigilessa Maria Scognamiglio, che si è concluso prima ancora che la vittima del furto sporgesse denuncia.
Il mezzo era parcheggiato regolarmente, ma la pattuglia ha deciso di procedere con un controllo della targa e ha scoperto che si trattava di un mezzo rubato di recente nella Bergamasca. Rintracciato il proprietario, i vigili lo hanno invitato a venire a portare via il veicolo, ma non prima di avergli chiesto di aprire il portellone. Dietro, con stupore dello stesso proprietario, sei biciclette e un casco da motociclista.
Articolati accertamenti hanno portato all’identificazione del titolare della merce, un rivenditore della provincia di Treviso derubato durante la notte, intorno alle 2, di 10 mezzi di lusso.
Con ogni probabilità, quattro erano già stati piazzati, mentre in via Cattaneo gli altri sei attendevano che venissero chiusi gli accordi con qualche acquirente, per essere smistati. Al caso stanno lavorando la polizia locale ma anche i carabinieri di Treviso e la Rilievi di Monza, ovvero la squadra di polizia scientifica dell’Arma. Oltre al casco, parrebbero esserci altri elementi utili per risalire ai colpevoli. Ancora da chiarire il perché sia stata scelta Arcore come punto di stoccaggio.