Monza – Un anziano ciclista investito e ucciso da un motociclista durante le riprese di uno spot tv. Una tragedia della strada, quella del 17 aprile 2007, per la quale sono stati riconosciuti colpevoli di concorso in omicidio colposo anche il regista e l’operatore che stava girando la scena lungo una strada della zona industriale di Cinisello Balsamo. Per entrambi, la condanna pronunciata dal tribunale di Monza è di un anno e mezzo con la pena sospesa, in pieno accoglimento delle richieste del pm Alessandro Pepè. Sentenza che va ad aggiungersi al patteggiamento a un anno, deciso invece per il centauro che, in sella ad una Kawasaki “truccata”, stava sfrecciando alla velocità di circa 120 chilometri orari lungo un rettilineo di 800 metri: strada molto isolata del comune dell’hinterland, ma comunque una pubblica via, con il limite di 50 all’ora, sulla quale affacciano due incroci. Da uno di questi era sbucato in bici il povero Angelo Rizzo, 70 anni, travolto dal bolide. La troupe televisiva faceva parte di una società di Roma che doveva realizzare un video promozionale per conto di un’azienda milanese specializzata nel “tuning”, ossia la pratica di modificare macchine e moto sia nella loro estetica, che nella parte meccanica.
Federico Berni