Albiate – Quasi 150 litri di gasolio che sgorgano dal serbatoio, danneggiato, di un autocarro e finiscono sul manto stradale e nei pozzetti di raccolta delle acque di via Gatti, strada che da ordinanza è da tempo interdetta in direzione Sovico. Un divieto che, ancora una volta, venerdì scorso, intorno alle 17.30, non è stato rispettato da un camionista diretto a una falegnameria per operazioni di carico.
L’uomo, F.C., 71 anni di Castel Bolognese (Ra), proveniva da via Roma e, giunto all’intersezione con via Gatti, diretto a Sovico, nel tentativo di oltrepassare contromanola transenna posta a chiusura della via, ha urtato la stessa provocando danni al serbatoio da cui è iniziato a fuoriuscire il combustibile. Il gasolio ha inondato in pochi istanti il manto stradale.
Evidente la preoccupazione dal punto di vista ambientale per le possibili conseguenze che l’incidente avrebbe potuto causare a due passi dal fiume Lambro: se la perdita di gasolio non fosse stata contenuta, il combustile avrebbe potuto arrivare all’impianto fognario o riversarsi nel fiume. Un pericolo arginato in tempo.
Sul posto Polizia locale di Albiate, Polizia Provinciale e Gev, unitamente ai vigili del fuoco di Carate e a tecnici di Brianzacque. Fondamentale l’opera di cinque operatori di un’azienda di pronto intervento ecologico che muniti di scafandri, tute e mascherine hanno provveduto alle operazioni di bonifica, spurgando i pozzetti. All’autista del mezzo una sanzione di 145 euro e 4 punti decurtati dalla patente per guida contromano.
e.p.