Al Bloom la tradizione è regolaRitorna (santo) Stefano Vergani

Non è santo Stefano senza Stefano Vergani in concerto. E come tradizione, è al Bloom di Mezzago che il cantautore suonerà la notte dopo Natale, seguendo un copione che ormai è quasi una regola, mettendo sul palco successi vecchi e nuovi da "La musica è un pretesto la sirena una metafora" in poi.
Al Bloom la tradizione è regolaRitorna (santo) Stefano Vergani

Mezzago – Per tutti quelli che casomai si fossero persi le ultime due tre quattro cinque edizioni no, non è un caso. Non è un caso se Stefano Stefano Vergani, il giorno di santo Stefano sia lì. Sul palco del Bloom. Oramai è tradizione almeno quanto il fatto che il giorno dopo natale si festeggi ancora. E allora il cantautore imbraccia la sua chitarra, indossa un sorriso sornione e si mette là, in via Curiel, in uno dei locali più famosi d’Italia. Succede anche nel 2012 – sempre che siate sopravvissuti al 21 funesto dicembre. A partire dalle 22, e a ingresso libero, Vergani riporterà il suo repertorio nato con “La musica è un pretesto la sirena una metafora”, passato da “Chagrin d’amour” e arrivato a “E allor pensai che mai”, uscito quasi due anni fa, nel gennaio 2011. Uno che, quasi prima dell’esordio discografico del 2004, si era già assicurato la convocazione a Sanremo dal Club Tenco per il festival della canzone italiana d’autore.