Desio – Scippata mentre stava scendendo dall’auto. Attimi concitati, ieri mattina, per una donna di Seregno di 71 anni. L’anziana, dopo essere stata derubata della borsetta, non si è arresa. Ha inseguito il suo scippatore, che è salito in auto. Si è aggrappata al mezzo e ha tentato di recuperare il bottino. Finchè il malvivente, in auto con un complice, non le ha mollato la borsa (trattenendo però il portafoglio).
Nel frattempo però la donna è stata trascinata sull’asfalto per alcuni metri. Per fortuna le è andata bene: portata subito in ospedale, è stata medicata per le diverse contusioni rimediate. Ma non è grave. Poteva andarle molto peggio. E’ successo intorno alle 10 di ieri mattina a San Carlo, al confine tra Desio e Seregno. E’ stata la vittima dello scippo a ricostruire l’accaduto agli agenti della polizia locale, intervenuti su segnalazione del 118, e ai carabinieri di Seregno.
La donna ha raccontato che aveva appena parcheggiato la sua auto in via San Carlo. Improvvisamente si è sentata strattonare alle spalle. Un uomo, calvo e dell’età apparente di circa 50-60 anni, le ha strappato la borsa ed è salito subito in auto, dove lo attendeva un complice. Il mezzo è partito. Ma l’anziana ha rincorso lo scippatore e si è aggrappata all’auto. Per qualche metro è rimasta attaccata alla portiera, trascinata sull’asfalto. Finchè il malvivente non ha buttato dal finestrino la borsa, dopo aver estratto il portafoglio. Scippatore e complice sono quindi scappati. Mentre l’anziana è rimasta a terra, dolorante.
La scena è stata vista da due testimoni, residenti della zona, che hanno subito chiamato il 118. L’anziana è stata quindi portata al vicino ospedale, dove è stata presa in cura. I due testimoni hanno quindi raccontato quanto hanno visto. Un residente ha detto di aver sentito delle urla che chiedevano aiuto: si è affacciato alla finestra e ha visto lo scippatore in fuga. Sembra che abbia usato una Fiat Panda. Ora è ricercato tra Desio e Seregno, insieme al suo complice.
Lo scippo risulta piuttusto anomalo. Secondo la ricostruzione delle forze dell’ordine, infatti, il malvivente sarebbe rimasto appostato, in attesa proprio dell’arrivo della sua vittima. Quando ha visto parcheggiare la donna in via San Carlo, a quel punto è sceso dalla sua auto e le si è avvicinato, per poi risalire velocemente sul mezzo. Non si tratta quindi del classico scippo effettuato da malviventi in scooter che si avvicinano alle vittime mentre camminano per la strada. Anomala anche l’età del malvivente: secondo i testimoni, non si tratterebbe di un giovane, ma di un uomo di mezza età. P.F.