Acsm-Agam, vendite in aumentoIl risultato netto rimane negativo

Il consiglio di amministrazione di Acsm-Agam presieduto da Roberto Colombo ha approvato il rendiconto intermedio di gestione che vede uun aumento delle vendite del 25,3% e un risultato netto negatico per 0,1 milioni sul quale grave il carico fiscale
Acsm-Agam, vendite in aumentoIl risultato netto rimane negativo

Monza– Il cda di Acsm-Agam ha approvato nella giornata di lunedì 12 novembre il resoconto intermedio di gestione dei primi nove mesi dell’anno al 30 settembre 2012. Il gruppo presieduto da Roberto Colombo ha visto aumentare del 25,3% i ricavi delle vendite, pari a 172,4 milioni, rispetto allo stesso periodo del 2011. I ricavi dall’attività della vendita del gas spmp stati di 119,8 milioni, in aumento del 25%. Quasi un milione in più – da 6,9 a 7,6 milioni – dalla gestione del calore, mentre altri 10,6 milioni (rispetto a 8,6 milioni dell’anno precedente) arrivano dall’attività di teleriscaldamento e cogenerazione. In aumento anche l’attività di termovalizzazione mentre leggermente inferiori sono quelli per la distribuzione di acqua ( da 9,2 a 9,1 milioni). In aumento i ricavi dalla vendita di energia elettrica: da 3 a 7,3 milioni. Sul fronte dei costi da registrare l’aumento del 7,1% di quello del personale arrivato a 19,7 milioni. La gestione operativa consolidata ha evidenziato un margine operativo lordo di 21,1 milioni in aumento così pure il margine operativo netto che si attesta a 7,6 milioni rispetto ai 6,4 precedenti. Il risultato netto del gruppo resta negativo anche se migliore: dai -0,4 milioni del 2011 a -0,1 milioni al 30 settembre 2012 «sul quale continua a impattare negativamente – afferma la multiutility pubblica di Monza e Como – il significativo carico fiscale in seguito alle manovre correttive del 2011 pari all’89,6%».