50 ragazzi con le mani sporche per Monza

Dal 27 agosto al 2 settembre i ragazzi dell’Azione cattolica ambrosiana, tutti tra i 14 e i 19 anni, daranno una mano a diverse realtà del territorio. «Per scoprire il bello della gratuità e la voglia di spendersi per l’altro». Campo base all’oratorio San Carlo.
I ragazzi dell'Azione cattolica al lavoro nel parco
I ragazzi dell’Azione cattolica al lavoro nel parco

Essenzialità: si dorme sui materassini. Condivisione: sette giorni insieme, 24 ore su 24. Solidarietà: ogni giorno è dedicato agli altri, con lavori che portano alla città un valore aggiunto. Gratuità: ogni cosa è fatta solo per dare una mano agli altri. Sono questi gli elementi di una proposta che vede ormai per il sesto anno arrivare a Monza, per una settimana, ragazzi da tutta la Brianza e dal milanese. Anche quest’anno lo spazio del campo di volontariato sarà l’oratorio di San Carlo, che accoglierà 50 giovani. Tutto questo con un obiettivo ben preciso: sostenere un progetto di solidarietà. «Quest’anno aiuteremo un progetto di Caritas “Dal mare e dalla terra” -spiega Giulia Beretta, tra i referenti del campo – che riguarda l’accoglienza dei richiedenti asilo».

Dal 27 agosto al 2 settembre 45 ragazzi, tutti tra i 14 e i 19 anni, daranno una mano a diverse realtà del territorio. «Per scoprire il bello della gratuità e la voglia di spendersi per l’altro – invitano i responsabili del progetto – attraverso lavori di fatica, socialmente utili, artistici, di concetto». Oltre all’impegno per gli altri, ad attendere i ragazzi c’è anche l’intensità di momenti di preghiera, la lectio, la Santa Messa e la vivacità del confronto con gli altri studenti.

Per questa edizione il quartier generale sarà di nuovo l’oratorio di via Volturno. E c’è da scommettere che la città si animerà di nuovo grazie all’energia di tanti giovani. Lavori in cucina per dare una mano ai cuochi, giornate a fare i giardinieri o gli imbianchini, oppure trascorsi a fare compagnia agli anziani. E ancora: il riordino di ambienti del campo e l’animazione con i disabili. Il Cag Antonia Vita, la cooperativa Lambro, la casa di riposo Bellani, il centro accoglienza migranti di via Spallanzani, il parco di Monza e in particolari la Cascina dei Mulini, l’asilo nido e l’oratorio di Triante, oltre all’oratorio di San Carlo, i luoghi dove saranno impegnati i ragazzi. Previste anche attività con la Protezione civile e con le consulte di quartiere. La giornata tipo sarà composta da un momento di riflessione, uno di lavoro nelle diverse realtà e uno di vita comune. I ragazzi sono pronti a salire in sella (sono tutti dotati di biciclette, per muoversi meglio, ndr) di buon mattino per arrivare in tempo nelle diverse destinazioni assegnate.

Non mancheranno i momenti di festa e condivisione aperti a tutta la città. Domenica 28 agosto, in mattinata, sono previsti banchetti equosolidali davanti alle chiese monzesi. Alle 21, sempre domenica, in programma “Aggratis Cineforum” all’auditorium del centro civico San Rocco, con il film “Alla luce del sole”. Una serata benefica aperta alla partecipazione della cittadinanza, per coinvolgere tutti sul tema del campo di volontariato: la legalità. Il 30 agosto, a partire dalle 19, ecco “Aggratis Fest”, all’oratorio San Carlo: una serata in compagnia con salamelle, patatine, musica e divertimento.