Medicina e filosofia al San Gerardo di Monza: la seconda edizione

Sei incontri da aprile a novembre ideati dall'Irccs e dalla Casa della poesia per l'umanizzazione delle cure.
Medicina e Filosofia: Da sinistra Milena Provenzi, Claudio Cogliati, Antonetta Carrabs
Medicina e Filosofia: Da sinistra Milena Provenzi, Claudio Cogliati, Antonetta Carrabs

Sei incontri calendarizzati una volta al mese da aprile a novembre con la sola eccezione di agosto: è il programma della seconda edizione di “Medicina e filosofia“, il ciclo di incontri promosso dalla Fondazione Irccs San Gerardo in collaborazione con la Casa della poesia di Monza, con l’obiettivo di umanizzare le cure. A ideare la rassegna Milena Provenzi, psichiatra e coordinatrice del day hospital di psichiatria a Monza e Antonetta Carrabs, presidente della Casa della poesia. In agenda una serie di appuntamenti con filosofi che, raccontano gli organizzatori, “si metteranno in dialogo con medici e operatori sanitari di varie discipline, con un’attenzione all’ambito relazionale”.

Per il San Gerardo, “la filosofia in ambito medico riveste un’importanza cruciale, poiché offre una lente attraverso cui esaminare e comprendere le complesse dinamiche che caratterizzano il rapporto tra medico e paziente. In un’epoca dominata dalla medicina tecnologica, il contesto clinico si trasforma, richiedendo un approccio che vada oltre la semplice applicazione di protocolli e tecnologie. È qui che entrano in gioco la resilienza, non solo come capacità di affrontare le avversità, ma come strumento di trasformazione, e la speranza nella cura, perché in un mondo in cui le malattie possono sembrare invincibili, il ruolo del medico si estende a quello di un custode della speranza”.

Medicina e filosofia al San Gerardo di Monza: umanizzare le cure

«La filosofia ci insegna che la speranza non è solo un sentimento, ma una dimensione essenziale del processo di guarigione – sostiene il presidente dell’Irccs, Claudio Cogliati – Inoltre, veniamo chiamati a riflettere sul valore dell’invecchiamento come fase di crescita e arricchimento, piuttosto che come declino, e al diritto alla cura, come principio etico fondamentale. Questa consapevolezza può trasformare il nostro approccio alla medicina, portandoci a vedere ogni interazione con il paziente non solo come un’opportunità di cura, ma come un momento di connessione umana».

Primo appuntamento il 23 aprile con Moreno Montanari, che dialogherà con Clara Maino sul tema “Oltre la resilienza, la trasformazione attraverso la vulnologia”, in programma dalle 16 alle 19 (orario identico per tutti gli incontri, che si terranno presso l’auditorium Pogliani dell’ospedale). L’iniziativa è patrocinata dal Comune di Monza, dall’Ordine dei medici chirurghi e degli odontoiatri della Provincia di Monza e Brianza e dalla Fondazione della comunità di Monza e Brianza. Iscrizione online sul portale formazione.

Medicina e filosofia al San Gerardo di Monza: il programma

Mercoledì 23 aprile
Moreno Montanari in dialogo con Clara Maino
“Oltre la resilienza, la trasformazione attraverso la vulnologia”

Mercoledì 14 maggio
Armando Savignano in dialogo con Eleonora Beretta
“Il rapporto medico-malato nell’epoca della medicina tecnologica”

Mercoledì 11 giugno
Laura Boella in dialogo con Laura Campanello e Simona Umidi
“La speranza nella cura”

Mercoledì 24 settembre
Erasmo Silvio Storace in dialogo con Laura Cassarale e Roberto Lucifora
“Senectus ipsa morbus: invecchiare è una malattia?”

Venerdì 3 ottobre
Claudia Baracchi in dialogo con Laura Porta e Carlo Gambacorti Passerini
“Ricerca in onco-ematologia e diritto alla cura”

Venerdì 7 novembre
Andrea Tagliapietra in dialogo con Luisa Gatti
“Tempus fugit: il vissuto delle tempistiche”

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