Dopo aver sfidato la media mobile semplice a 200 giorni (1,2753), l’USD/CAD sembra diretto verso il massimo mensile (1,2985), ma se non riesce a uscire dal range iniziale di agosto, potrebbe rimanere bloccato lì per un po’.
Il mancato raggiungimento dell’intervallo di partenza di agosto rende il leone di USD/CAD cauto
Il tasso di cambio dollaro USA/dollaro canadese è salito a un nuovo massimo settimanale di 1,2967 come risultato di un ritracciamento del declino che ha seguito la pubblicazione dei verbali del Federal Open Market Committee (FOMC), così come la coppia di valute sembra destinata a estendere la sua avanzata dall’inizio di questa settimana, seguendo la pendenza positiva della media mobile.
Pertanto, il calo da entrambi i massimi annuali (1,3224) potrebbe benissimo rivelarsi una correzione del trend più ampio, dato che l’indice dei prezzi al consumo canadese (CPI) è sceso al 7,6% a luglio dall’8,1% su base annua del mese precedente; l’evidenza del rallentamento dell’inflazione potrebbe ispirare la Banca del Canada (BoC) a modificare gradualmente la forward guidance per la politica monetaria, dato che “le prospettive di luglio prevedono che la crescita dei salari inizi a scendere verso la fine di quest’anno, per poi diminuire a circa il 3% entro la fine dell’anno prossimo e tornare all’obiettivo in
Tuttavia, dopo aver accettato di “anticipare il rialzo dei tassi d’interesse” a luglio, il governatore Tiff Macklem & Co. potrebbero optare per aumenti dei tassi più contenuti nei mesi successivi, il che potrebbe essere negativo per il dollaro canadese in vista della prossima riunione della BoC del 7 settembre.
Sebbene l’attuale cambiamento di umore dei consumatori sia destinato a durare, dato che il tasso di cambio continua a salire dall’inizio della settimana, USD/CAD potrebbe continuare a ritracciare dal massimo annuale (1,3224) se dovesse superare il range iniziale di agosto.
Circa il 46,51% dei clienti di I.G. è net-long su USD/CAD, con un rapporto short-long di 1,15 a 1. La posizione netta long dei trader è aumentata di circa il 10%.
La posizione netta lunga dei trader si è ridotta del 15,78% rispetto a ieri e del 34,90% rispetto alla scorsa settimana, mentre la posizione netta corta è aumentata dello 0,25% rispetto a ieri e del 34,34% rispetto alla scorsa settimana.
Se all’inizio della settimana il 43,69% dei trader era net-long sull’USD/CAD, questo numero è drasticamente diminuito in quanto la coppia di valute scambia su un nuovo massimo settimanale (1,2967), anche se l’aumento dell’interesse net-short ha continuato il modello affollato.
Tuttavia, se la coppia USD/CAD non riesce a uscire dall’intervallo iniziale di agosto, potremmo assistere allo sviluppo di circostanze di range-bound. La coppia ha una tendenza al rialzo ed è pronta a testare il massimo mensile (1,2985), ma questo potrebbe portare a un periodo di consolidamento.
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