Cinquant’anni di calcio. Nell’ultima riunione, mercoledì 27 agosto, la Lega di Serie B ha premiato Adriano Galliani per il gigantesco traguardo. Il presidente Paolo Bedin ha consegnato al vicepresidente vicario e amministratore delegato del Monza una targa per il suo percorso calcistico, partito in città e proseguito per trent’anni di successi al Milan e ancora oggi vivo nella sua squadra del cuore, portata in Serie A sempre al presidente Silvio Berlusconi per la prima volta in cento e dieci anni di storia.
Serie B: premio a Galliani per 50 anni di calcio, «felice e un po’ emozionato»
«All’uomo e al dirigente che con passione, equilibrio, competenza e successi prestigiosi, ha segnato in questi anni la storia del nostro amato sport. Con riconoscenza LNPB», si legge sulla targa. Un riconoscimento che lo stesso Galliani ha così commentato: «Cinquant’anni bellissimi. Sono felice e anche un po’ emozionato perché cinquant’anni dopo ritorno dove avevo cominciato».
Serie B: premio a Galliani per 50 anni di calcio, nessun cenno sul suo futuro al Monza o al Milan
Al termine della cerimonia e della riunione di Lega, l’ad biancorosso è stato intercettato fuori dagli uffici dai microfoni di EsteNews. «Sono assolutamente soddisfatto per la prima vittoria del Monza. Sono tifoso del Monza da quando avevo cinque anni ho ultra-esultato». Nessun commento invece sun possibile ritorno al Milan, del quale si chiacchiera moltissimo in queste settimane, magari dopo il closing dell’affare che vedrà il Monza passare da Fininvest alla nuova proprietà statunitense di Beckett Layne Ventures: «Ho grande rispetto del lavoro di voi giornalisti, ma del futuro non parlo».