Russia e Ucraina firmano un accordo sul grano mentre gli Stati Uniti si impegnano a fornire maggiore aiuto militare

Ucraina e Russia, venerdì, hanno firmato un accordo storico per cancellare l’esportazione di cereali dal Mar Nero e alleviare la crisi alimentare, mentre gli Stati Uniti hanno promesso più aiuti militari a cinque mesi dall’invasione.

Secondo fonti, la Casa Bianca ha annunciato un nuovo aiuto di circa 270 milioni di dollari a Kiev che include circa 100 milioni di dollari per i droni e sta anche lavorando sull’invio di aerei da combattimento, anche se non accadrebbe a breve termine.

Combattere gli animi nell’est dell’Ucraina. In un accordo su quanto sia lontana la pace tra Ucraina e Russia, i rappresentanti di entrambi i paesi si sono rifiutati di sedersi e parlare allo stesso tavolo. Hanno evitato di stringere la mano alla cerimonia del contratto del grano a Istanbul, in Turchia.

L’accordo di venerdì significa che saranno messi in vendita circa 10 miliardi di dollari di grano con 20 milioni di tonnellate dell’ultimo anno che sono ora pronte per essere esportate, ha affermato il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky.

Ma per quanto riguarda un conflitto più ampio, ha affermato che non potrebbe esserci un cessate il fuoco senza riconquistare le terre perdute.

Ha aggiunto che le società credono che tutte le terre debbano essere prima liberate, quindi potrebbero negoziare cosa fare e come potrebbero vivere in futuro.

Alla fine di giugno e all’inizio di luglio, non ci sono state rivoluzioni significative in prima linea da quando le forze russe hanno sequestrato le due città dell’Ucraina nella provincia di Luhansk.

Kiev spera di aumentare gradualmente la fornitura di armi occidentali, come il sistema missilistico di artiglieria ad alta mobilità degli Stati Uniti (HIMARS), che consentirà di riconquistare i territori perduti.

Secondo i funzionari statunitensi, le notizie sulla distruzione di HIMARS non erano vere. Kiev ha definito i commenti russi “falsi”, volti a indebolire il sostegno all’Ucraina da parte dell’Occidente. Tuttavia, Reuters non ha potuto verificare i rapporti sul campo di battaglia.

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