Ripple (XRP) tra le principali 10 crypto su cui investire secondo Forbes. Tra le prevendite brilla Dogecoin20: quasi $3 milioni raccolti in 5 giorni

Aggiornamenti sull’ultima classifica relativa alle crypto proposta da Forbes e recensione del progetto Dogecoin 20.

La rete Ripple è una delle blockchain principali del mondo crittografico e quindi il token nativo XRP è una delle crypto più gettonate di questo settore. Tuttavia, durante gli ultimi anni questa risorsa crittografica ha incontrato diverse problematiche, come la disputa legale con la SEC.

In ogni caso, recentemente Forbes ha inserito XRP nella sua top 10. Un evento che potrebbe indurre un aumento dell’attenzione sulle performance di questa crypto.

Intanto, la prevendita della meme coin Dogecoin 20 continua a crescere. Dunque, il token DOGE 20 potrebbe essere una delle crypto ispirate ai meme più promettenti per il futuro.

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XRP entra nella top 10 di Forbes

Il prestigioso media Forbes ha recentemente pubblicato la sua lista delle migliori criptovalute su cui investire a marzo 2024, includendo XRP tra i primi dieci asset digitali raccomandati agli investitori. 

Nonostante XRP si posizioni sesto nella classifica, ciò non determina necessariamente la sua collocazione come sesto asset degno di considerazione per gli investitori nel mese in questione. 

Infatti, la selezione delle prime dieci criptovalute è stata basata sulla loro capitalizzazione di mercato al 12 marzo, con Bitcoin ed Ethereum rispettivamente al primo e secondo posto. Oltre a XRP, la lista include anche altre criptovalute di rilievo come BNB Coin, Solana e Shiba Inu.

Forbes ha motivato la selezione di XRP evidenziando una capitalizzazione di mercato di 38,5 miliardi di dollari, con il prezzo di ogni unità della criptovaluta a 0,6 dollari. Inoltre, è stata menzionata anche una breve storia di XRP, facendo notare che alcuni dirigenti di Ripple ne sono stati i creatori. 

Inoltre, Forbes ha sottolineato il ruolo di XRP come valuta ponte sulla rete Ripple, facilitando lo scambio di diverse valute fiat.

In aggiunta, il crescente interesse per XRP tra gli investitori retail e istituzionali è stato notato in seguito alla vittoria di Ripple in tribunale contro la SEC, che aveva accusato la società di offrire il token come titolo non registrato nel 2020. 

L’interesse per la criptovaluta è cresciuto significativamente dopo che un giudice federale di New York ha dichiarato che XRP in sé non è un contratto di investimento nel luglio 2023 nella battaglia legale con la SEC. Nonostante le aspettative di un rally dopo la sentenza favorevole, XRP non è riuscito a superare la soglia di 1 dollaro.

Nonostante ciò, gli analisti mantengono un atteggiamento ottimistico riguardo al futuro di XRP. Infatti, diversi esperti del settore hanno emesso previsioni positive, tra cui Mikybull, che ha previsto un aumento del prezzo fino a 6 dollari dopo il breakout di XRP da un triangolo simmetrico nel quale era stato confinato dal 2021. 

Allo stesso modo, l’analista EGRAG ha fatto una previsione ancora più audace, ipotizzando che XRP raggiunga i 17 dollari entro maggio e 27 dollari sei mesi dopo. Attualmente, XRP ha registrato un aumento dello 0,1% nelle ultime 24 ore, arrivando a 0,6 dollari, con un ribasso del 14% nei grafici settimanali.

Dogecoin 20

Il nuovo token DOGE20 si distingue immediatamente come parte del panorama delle meme coin a tema cane, non solo per il suo nome. 

Nel suo whitepaper, il progetto si pone l’obiettivo di estendere l’eredità della famiglia Doge, abbracciando il suo spirito filantropico e rivoluzionando il concetto di ricompense passive all’interno del mondo delle criptovalute. 

Quindi, DOGE20 si propone di unire le caratteristiche delle meme coin allo staking on-chain, offrendo agli investitori la possibilità di contribuire alla stabilità e alla sicurezza dell’ecosistema, alimentandone così la crescita.

Oltre alla sua natura di meme coin, DOGE20 offre un reale valore aggiunto attraverso un elevato APY (Annual Percentage Yield), attualmente superiore al 2000%, offrendo rendimenti significativi ai suoi detentori. 

Il progetto prevede una distribuzione di token in due fasi, con una fornitura totale di 140 miliardi di token. Inoltre, la roadmap di DOGE20 si articola in sei fasi ben definite, con obiettivi chiari e precisi, che includono la presale, l’attività di staking anticipato, il listing ufficiale su Uniswap e il focus sullo staking a lungo termine.

Il progetto Dogecoin20 si basa sulla rete Ethereum e utilizza un meccanismo di consenso proof-of-stake, un aggiornamento tecnologico rispetto alla blockchain originale di Dogecoin, che utilizzava un sistema di proof-of-work. 

Questo passaggio alla tecnologia proof-of-stake riflette un’evoluzione nel settore delle criptovalute verso soluzioni più veloci ed efficienti. Attualmente attiva la prevendita di DOGE20, disponibile al costo di $0,000201. 

Gli investitori interessati possono partecipare alla prevendita collegando il proprio crypto wallet alla piattaforma ufficiale di Dogecoin20 e utilizzando ETH, USDT, BNB o una carta bancaria come metodo di pagamento. Per rimanere aggiornati sul progetto, è possibile seguire Dogecoin20 su X o iscriversi al canale Telegram.

Per valutare delle possibili alternative a DOGE20, leggi anche “Le migliori meme coin su Solana”.

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