Con il nuovo anno, sul mercato sono arrivati diversi progetti di criptovalute molto interessanti. Nonostante le difficoltà del mercato degli ultimi mesi, ci sono progetti che possono restituire un buon guadagno all’investitore.

Tra questi, Solana (SOL) è una delle criptovalute più promettenti, in quanto ha fornito un caso d’uso eccellente e un valore alla sua comunità, diventando una formidabile piattaforma blockchain, a livello di Ethereum e Bitcoin.

In questo articolo parleremo del valore futuro di Solana e spiegheremo nel dettaglio le caratteristiche di una nuova criptovaluta ecologica chiamata C+Charge, pronta a conquistare il mercato nel 2023.

Previsioni del valore di Solana (SOL)

Nell’ultima fase rialzista, Solana ha dimostrato un’incredibile velocità di transazione a costi ridotti, mentre Bitcoin ed Ethereum subivano una massiccia congestione della rete. Di conseguenza, in breve tempo Solana ha promosso la crescita di migliaia di NFT, portando il suo token, SOL, al massimo storico di 260$.

Nonostante il crollo del 94% del valore, molti investitori di SOL ritengono che la piattaforma possa salire a valori più alti quando il mercato delle criptovalute tornerà alla normalità: nell’ultimo mese ha già fatto registrare + 70%. Ecco di quanto può crescere SOL nei prossimi anni:

Solana utilizza un innovativo e sofisticato meccanismo di consenso chiamato proof of history che, a differenza della proof of work di Bitcoin, non è per niente energivoro. Ma c’è un’altra criptovaluta assolutamente green che si è appena affacciata sul mercato: C+Charge.

C+Charge: La criptovaluta ecologica destinata a salire velocemente nel 2023

Mentre Solana lotta per uscire dall’inverno delle criptovalute, C+Charge appare più slanciata e si prepara a crescere nel corso del 2023, motivo per il quale va monitorata con attenzione.

Il settore dei veicoli elettrici si sta espandendo e può diventare uno dei migliori metodi per ridurre le impronte di carbonio sull’ambiente. Tuttavia, gli approcci innovativi presentano problemi unici, soprattutto per quanto riguarda la ricarica dei veicoli elettrici.

Sebbene a livello mondiale sia stato stabilito un costo standard per il carburante e il gas per veicoli convenzionali, la stessa cosa non è stata fatta per i veicoli elettrici. Al momento non esiste una struttura unificata in grado di garantire costi vantaggiosi per le ricariche dei veicoli elettrici. Inoltre, le stazioni di ricarica non dispongono di un sistema di pagamento efficace.

Un altro problema del settore dei veicoli elettrici è la mancanza di incentivi adeguati per ricompensare gli automobilisti per il loro contributo alla riduzione delle impronte di carbonio. Per questo è necessaria una piattaforma incentrata sui veicoli elettrici in grado di fornire agli utenti soluzioni di pagamento valide e che li premi per i loro sforzi a livello ecologico.

C+Charge sta creando un’app mobile unica nel suo genere

C+Charge introduce la blockchain nel settore della ricarica dei veicoli elettrici e un token crypto per pagamenti peer-to-peer standardizzati e più efficienti in tutto il mondo.

La crescita del mercato dei veicoli elettrici deve fare i conti con due ostacoli principali: dove ricaricare i veicoli e come pagare le spese di ricarica. Con la sua app per mobile, C+Charge offre una soluzione semplice ed efficace.

È possibile utilizzare l’app per ottenere informazioni in tempo reale sulle stazioni disponibili che supportano C+Charge e individuare quelle più vicine. Inoltre l’automobilista può sapere in anticipo i prezzi praticati.

Tokenomics di C+Charge

C+Charge è alimentata dal suo token nativo, CCHG. Questo token rende il pagamento della ricarica P2P per i veicoli elettrici trasparente e fluido, in quanto costruito sulla tecnologia blockchain.

Inoltre, i token CCHG sono deflazionistici. Quando il CCHG viene usato per una transazione e verificato dalla blockchain, questo viene rimosso. In questo modo, il token diventa scarso e la sua domanda si rafforza.

Il sistema garantisce pagamenti fluidi, maggiore sicurezza e trasparenza in un ecosistema completamente decentralizzato. Sono presenti 1 miliardo di CCHG, che si ridurranno a seconda di quanto la rete C+Charge verrà usata dalle stazioni di ricarica per i pagamenti.

C+Charge vuole incentivare l’utilizzo e il possesso di veicoli elettrici

Nonostante le recenti vendite di veicoli elettrici e le iniziative ecologiche, la maggior parte delle automobili in circolazione sono ancora alimentate dai cari vecchi combustibili fossili. Il fatto è che i costi dei veicoli elettrici sono ancora proibitivi per molti automobilisti, oltretutto non sempre le stazioni di ricarica si trovano facilmente. Tuttavia, C+Charge si propone di incentivare il passaggio ad un veicolo elettrico.

Pagando con i token CCHG (che vengono bruciati dopo la transazione) presso le stazioni di ricarica, si guadagnano crediti di carbonio. Questi vengono poi tokenizzati come NFT, fornendo all’utente più valore e utilità.

Data la loro disponibilità limitata, possedere NFT emessi da C+Charge presenta tantissimi vantaggi. Inoltre, l’utilizzo di NFT consoliderà l’identità della piattaforma nel settore dei veicoli elettrici e promuoverà la mobilità sostenibile per molto tempo.

Per rimanere aggiornati sulla prevendita e sugli sviluppi di C+Charge è possibile iscriversi al gruppo Telegram ufficiale.

Conclusioni

Nonostante le buone performance di Solana ultimamente, c’è una crypto più green e che pare avere maggiore slancio in questo momento.

C+Charge promette di rivoluzionare il settore della ricarica dei veicoli elettrici introducendo la blockchain e un sistema di incentivi (token crypto e crediti di carbonio) per gli automobilisti in possesso di un veicolo elettrico.

In questo momento il token CCHG è in prevendita ed è possibile acquistarlo a un valore scontato.

I.P.