Un modello inquietante potrebbe emergere al termine di una settimana particolarmente difficile per il mercato del rischio, a causa dell’annuncio di rialzi dei tassi da parte di diverse banche centrali.

Ieri il Regno Unito ha aumentato i tassi di interesse di 50 punti base, facendo scendere la sterlina ai minimi di 37 anni. Anche la pubblicazione del bilancio britannico di questa mattina, che comprendeva un pacchetto di incentivi energetici e tagli fiscali, non sembra aver aiutato molto, con la sterlina che è scesa a un nuovo minimo rispetto al dollaro USA.

Il dollaro USA sembra essere un fattore significativo, dal momento che ha raggiunto i massimi di 20 anni. Utilizzando un time frame mensile, possiamo osservare che i prezzi hanno effettuato una forte rottura ben al di sopra della soglia psicologica di 110,00 a settembre, segnalando un’oscillazione di prezzo potenzialmente enorme.

EUR/USD

Ciò che è accaduto all’euro questa settimana a causa di questo fattore è preoccupante, poiché è stato uno dei principali fattori che hanno contribuito al rialzo del dollaro. Lunedì il Senio Strategist ha dichiarato di aver esaminato la questione e di aver incentrato la sua analisi sul livello di parità, che fino a quel momento era stato rilevante.

Tuttavia, come ha affermato nella sua analisi pubblicata martedì, il supporto sembra essersi eroso proprio in tempo per il FOMC. Di conseguenza, il pattern falling wedge è stato reso inutile e i prezzi sono scesi a un nuovo minimo di 19 anni.

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Per quanto riguarda il prossimo livello di supporto, l’area di.9600 è degna di nota in quanto corrisponde a un precedente massimo trasformato in minimo di oscillazione del 2002.

TITOLI

Il mercato azionario è in cattive condizioni, ma ora che l’S&P 500 non ha nemmeno toccato il minimo di giugno sembra fuori luogo alla luce di quanto visto in precedenza, dove l’euro e la sterlina stanno attraversando oscillazioni simili a crolli.

Guardando alle azioni statunitensi all’inizio della settimana, è giunto a una conclusione pessimistica a causa dell’accumulo di forme di engulf ribassista sui grafici settimanali durante le ultime settimane. Per quanto riguarda l’S&P 500, sembra che il minimo di giugno possa essere superato.

Nel grande schema delle cose, il prossimo supporto dell’S&P 500, appena sotto il minimo di giugno, potrebbe trovarsi tra il livello psicologico 3500, che è vicino al punto del 50% del movimento globale, o al livello 2100, che è vicino al punto del 25%. Equivale a circa 3400, raggiunto poco prima dell’epidemia.