L’Europa si accorda sui limiti di emergenza per il gas, Kiev dice che i limiti alle forniture della Russia sono “terrore dei prezzi”.

Dopo gli accordi per limitare le riduzioni per alcune nazioni, martedì i membri dell’Unione Europea che si preparano a ulteriori tagli alle forniture di gas russo hanno concordato un piano di crisi più debole per ridurre i consumi.

In caso di scarsità di forniture, i tagli potrebbero diventare legalmente obbligatori se la maggioranza dei Paesi dell’Unione Europea fosse d’accordo. Tuttavia, i membri hanno deciso di escludere alcune aziende dalla riduzione obbligatoria del 15%.

Bruxelles consiglia ai membri dell’UE di conservare il gas e di stoccarlo per l’inverno prossimo, dato che una dozzina di Paesi dell’UE sta già subendo la riduzione delle forniture russe e le sanzioni internazionali per la crisi ucraina.

Da giovedì, quando la russa Gazprom (GAZP.MM) ha annunciato che ridurrà i flussi attraverso la rete Nord Stream 1 verso la Germania a un sesto della capacità, l’Europa sarà sottoposta a una carenza di gas ancora più grave.

I ministri dell’Energia hanno concordato un piano che invita tutti i Paesi dell’UE a ridurre volontariamente il consumo di gas nei mesi da agosto a marzo del 15% rispetto alla media degli anni dal 2017 al 2021.

L’ultimo taglio, secondo Gazprom, è stato necessario per impedire il funzionamento di una turbina. Kadri Simson, commissario europeo per l’energia, ha respinto questa giustificazione e ha definito l’azione “politicamente guidata”. Per saperne di più

Prima dell’invasione dell’Ucraina il 24 febbraio, la Russia forniva il 40% del gas all’UE. Secondo il ministro dell’Economia tedesco Robert Habeck, l’accordo dimostrerebbe al presidente russo Vladimir Putin che l’Europa è ancora una. Habeck ha dichiarato: “Non ci separerete”.

Queste nazioni non possono scambiare gas extra in caso di emergenza, poiché le loro reti del gas non sono collegate a quelle degli altri Stati membri. Irlanda, Malta e Cipro non sarebbero soggette alla riduzione del 15% del gas prevista dall’accordo UE.

Simson ha affermato che anche se la Russia interrompesse completamente le forniture oggi, l’accordo dovrebbe garantire che le nazioni conservino abbastanza gas per superare un inverno medio. Tuttavia, un inverno molto rigido richiederebbe misure più drastiche. 

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