L’amministratore delegato di Titanium Blockchain Michael Stollery ha ammesso la propria colpevolezza in un caso di truffa di titoli per 21 milioni di dollari

Secondo un comunicato stampa del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, Michael Stollery, CEO di Titanium Blockchain Infrastructure Services, ha ammesso di essere colpevole di aver condotto una vendita iniziale di monete fasulla che ha raccolto 21 milioni di dollari da investitori statunitensi e internazionali.

Stollery, secondo i documenti legali, non ha registrato la sua ICO presso la SEC come necessario, né ha avuto l’esonero da tali requisiti.

Ha accettato di fabbricare il white paper del token e anche le sponsorizzazioni degli utenti della moneta sul suo sito web per creare una falsa patina di credibilità.

Ha anche ammesso che, invece di investire i fondi dei suoi clienti, ne ha usato almeno una parte per pagare i conti della sua carta di credito e le spese per la sua proprietà per le vacanze alle Hawaii.

Stollery e la sua società sono stati accusati per la prima volta di falsificazione di titoli nel maggio di quest’anno.
Stollery rischia fino a 20 anni di carcere per aver frodato gli investitori e la sua sentenza è prevista per il 18 novembre.

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