Ita, la più grande banca privata del Brasile, è stata scelta dalla Banca Centrale per creare un pool di liquidità DeFi

La Banca centrale brasiliana ha selezionato le idee per 8 nuove iniziative da portare avanti attraverso il suo centro creativo, tra cui una piattaforma di trading DeFi di Ita Unibanco, la più grande banca dello Stato.

Secondo un annuncio della Banca centrale in portoghese, l’iniziativa prevista sarà una rete che consentirà la custodia, la negoziazione di valuta e i veicoli di investimento utilizzando blockchain e protocolli intelligenti.

Secondo il comunicato, il caso d’uso prevede la costruzione di un pool di liquidità con token che imitano le monete stabili che possono avere un’equivalenza con la moneta reale [brasiliana], il dollaro o un’altra moneta fiat, con le sue operazioni paragonate a quelle dei DeFis di liquidità che funzionano nel mercato degli asset virtuali.

Altre iniziative legate alla blockchain sono presenti nell’elenco delle proposte. Un piano di Lovecrypto propone di trasformare una stablecoin sulla blockchain di Celo nel CBDC brasiliano, il Real Digital. Un’altra iniziativa di Delend Tecnologia creerebbe un sistema di credito decentralizzato incentrato sulle piccole e medie imprese, mentre il piano di Celso Jungbluth si concentra sul microcredito decentralizzato.

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Il laboratorio inizierà il 12 settembre e i creatori avranno tempo fino al 15 dicembre per produrre un prototipo e un rapporto praticabili per ogni idea.

Secondo S&P Global, Ita è la più grande banca brasiliana, con oltre 371 miliardi di dollari di partecipazioni totali.

Un altro progetto dell’Ita, incentrato sulle tecnologie di comunicazione a campo vicino (NFC) e sui codici QR, è stato scelto dalla Banca centrale per migliorare PIX, la piattaforma di pagamento istantaneo del Paese.

Questo è il quinto ciclo di iniziative scelte dal LIFT Lab dal suo inizio nel 2018. LIFT è stato scelto autonomamente a marzo per intraprendere 9 progetti per costruire una CBDC brasiliana.

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