Il prezzo dell’oro balza sopra i 1.735 dollari in un contesto di calo dei rendimenti obbligazionari statunitensi

Per il secondo giorno consecutivo, il prezzo dell’oro si è rafforzato e ha proseguito il buon recupero notturno dall’area di 1.680 dollari, il punto più basso da marzo 2021. Durante la sessione nordamericana, lo slancio ha spinto l’XAUUSD a un livello vicino a 1.737 dollari, che rappresenta il massimo di una settimana. Tuttavia, qualsiasi rialzo significativo sembra ancora misterioso, quindi i trader rialzisti aggressivi dovrebbero esercitare cautela.


I timori di una recessione sostengono il prezzo dell’oro.
Un fattore significativo a sostegno dell’oro, bene rifugio, è rappresentato dai continui timori di una potenziale recessione globale. Dopo la pubblicazione dei dati PMI dell’Eurozona, venerdì scorso, le preoccupazioni sono riemerse.


Il rapporto preliminare sull’attività manifatturiera di S&P Global/BME research ha rivelato che il calo dell’attività commerciale in Germania e Francia è aumentato a luglio.
La riduzione dei rendimenti obbligazionari statunitensi rafforza il mercato.


Le crescenti preoccupazioni per il deterioramento delle prospettive economiche si riflettono in un ulteriore calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro USA. Anche i dati macro statunitensi pubblicati giovedì, tra cui l’indice manifatturiero Philly Fed e le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, indicano una tendenza al ribasso dell’economia.


Di conseguenza, il rendimento dei titoli di Stato statunitensi a 10 anni è sceso al livello più basso in oltre due settimane, il che si ritiene sia un altro fattore a sostegno del prezzo dell’oro.


Previsioni tecniche sull’oro


Il prezzo dell’oro ha superato la resistenza immediata di 1.710-1.712 dollari e sembra pronto a salire ancora. Tuttavia, qualsiasi ulteriore aumento potrebbe attirare alcuni venditori in prossimità dell’area di rifornimento di 1.745-1.746 dollari.


Di conseguenza, i guadagni di XAUUSD dovrebbero essere limitati in prossimità dell’area di $1.752, che dovrebbe fungere da punto di svolta e aiutare a identificare la prossima tappa di una transazione.


Al ribasso, il punto di rottura della resistenza di $1.712-$1.710 protegge l’immediato ribasso prima dell’area di $1.707 e della cifra tonda di $1.700.


Una rottura al di sotto di quest’ultimo punto suggerirebbe che la ripresa si è arrestata e innescherebbe nuove vendite. Il prezzo dell’oro potrebbe scendere al minimo storico intorno a 1.680 dollari prima di raggiungere il prossimo supporto vicino a 1.670 dollari. 

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