Elvira Nabiullina, governatore della Banca centrale russa, ha chiarito tutte le risposte in una conferenza stampa dopo la riduzione dei tassi di interesse della banca centrale di un totale dell’8% lo scorso venerdì.

Secondo le dichiarazioni del governatore in conferenza stampa, “si è registrata una tendenza positiva all’aumento del saldo in valuta estera dei conti della Banca centrale russa presso il Deposito nazionale di regolamento e il Centro nazionale di compensazione”.

Inoltre, ha aggiunto in conferenza stampa, “la Banca di Russia ha recentemente introdotto uno sgravio modulante temporaneo sulla posizione della valuta per le banche russe che in questo momento sono sottoposte a sanzioni. Tuttavia, la banca deve in qualche modo trovare un modo per sfuggire a questa posizione valutaria, poiché il nostro sgravio modulante non continuerà prima del 1° gennaio 2023”.

“Le banche russe si sono regolate meglio delle nostre aspettative in questi tempi di crisi e di incertezza”, ha proseguito il governatore Elvira Nabiullina nella sua dichiarazione. “Non vi è alcuna necessità aggiuntiva di capitalizzazione bancaria in modo sistematico nel settore bancario del Paese in questo momento.

All’inizio dell’anno, nei mesi di febbraio e marzo, dopo l’immenso shock subito dal settore finanziario russo e il raggiungimento della sostenibilità finanziaria, pensavamo che il settore avrebbe avuto bisogno di un’ulteriore capitalizzazione, a prescindere dai buffer già creati. Ora, però, non ce n’è più bisogno.

Tuttavia, alcune banche potrebbero ancora aver bisogno di assistenza per migliorare le loro condizioni. La nostra decisione di alleggerire la normativa esistente è ancora sul tavolo, se non in tempi brevi, sicuramente in modo graduale.

Tuttavia, la decisione sarà presa perché le banche sembrano essere in grado di lavorare anche senza l’intervento normativo”.