Secondo Worldcoin, il progetto di ID e wallet biometrico, più di 200.000 utenti in Cile, ovvero circa l’1% della popolazione, stanno usando la sua crypto WLD. Anche in altri paesi sudamericani la popolarità del progetto cresce, specialmente in Argentina, dove ben 9.500 argentini hanno verificato, in un solo giorno, la loro identità.

Grande successo anche per le prevendite di due nuovi token: Meme Kombat, il cui token MK può essere usato per lo staking e le scommesse, e Bitcoin Minetrix, un token stake-to-mine, che unisce due elementi importanti del settore, lo staking e il mining.

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Worldcoin raggiunge un grande traguardo in Cile

Grandi notizie per Worldcoin, il progetto che sfrutta la scansione biometrica dell’iride per dare la prova di essere umani, che ha visto oltre 200.000 utenti iscritti in Cile, una cifra che corrisponde all’1% della popolazione totale, che è pari a 19,5 milioni.

Questa fetta di utenti avrebbe effettuato l’iscrizione per ricevere la sovvenzione, data dal progetto, sotto forma di WLD, ovvero il token nativo di Worldcoin; di conseguenza, il progetto è in crescita nei paesi sudamericani, tanto che Tools For Humanity, contributor di Worldcoin, ha aumentato le stazioni di verifica a Vina del Mar e Concepcion.

Il sistema di verifica di Worldcoin avviene attraverso un dispositivo hardware, chiamato “Orb”, che scansiona l’iride degli utenti allo scopo di verificarne l’identità e di farli accedere al sistema di Worldcoin. 

Il progetto prosegue nonostante le difficoltà

Nel mese di agosto l’organizzazione è riuscita a far accedere al programma circa 9.500 argentini in un solo giorno, un grande traguardo, dato che nel paese c’erano solo quattro stazioni per la verifica. 

In Kenya, nel mese di luglio, erano riusciti a registrarsi 350.000 kenioti, ovvero ben il 25% degli utenti presenti sulla piattaforma in quel preciso momento. Tuttavia c’è stata una commissione parlamentare che è stata incaricata di indagare su Worldcoin, tanto che la sua attività è stata sospesa nel paese ad agosto.

Inoltre si è tenuta un’udienza e sono comparsi, davanti all’Assemblea Nazionale Keniana, Alex Blania, CEO e co-fondatore di Tools For Humanity, e Thomas Scott, portavoce legale della società, allo scopo di arrestarli. Dato che, però, non sono stati giudicati colpevoli, sono intervenuti dei funzionari statunitensi per farli uscire dal paese.

Due prevendite di successo: Meme Kombat e Bitcoin Minetrix

Nei paesi sudamericani sembrano essere molto promettenti anche questi due progetti di recente uscita, entrambi protagonisti di una prevendita: parliamo di Meme Kombat (MK) e Bitcoin Minetrix (BTCMTX).

Meme Kombat (MK) è basato su Ethereum e unisce i protagonisti delle meme coin più note con l’emozione delle battaglie nelle arene virtuali. Alla base di tutto il suo ecosistema c’è il token MK, sottoposto a un audit da parte di Coinsult, quindi sicuro.

La prevendita è partita già molto bene, incontrando l’interesse degli utenti attratti non solo dal costo del token, pari a $1,667, ma anche dalle caratteristiche del progetto, che permette di guadagnare con lo staking e le scommesse. 

Meme Kombat infatti sfrutta l’IA per realizzare dei combattimenti tra personaggi resi famosi dalle meme coin: attraverso il token MK è possibile proprio scommettere in tre diverse modalità, ovvero PvP, giocatore contro giocatore, PvGame, giocatore contro partita e poi ci sono le scommesse dirette e ad azione secondaria, ovvero è possibile scommettere sulle singole partite o altri elementi dinamici del gioco.

Inoltre è possibile mettere in stake i token MK, con un APY attuale pari al 112%, per 14 giorni; in più il progetto mette in stake automatico i token dei primi investitori, consentendo loro di ottenere in anticipo un guadagno passivo. 

La fornitura di token MK è pari a 12 milioni, suddivisi così: il 50% è destinato alla prevendita, il 30% ai premi per lo staking e le battaglie, il 10% per la liquidità sul DEX e il restante 10% per i premi alla community.

La roadmap del progetto prevede inoltre non solo degli aggiornamenti programmati, ma anche il miglioramento generale del gameplay, elementi che non potranno far altro che aumentare la fiducia degli investitori in Meme Kombat.

In questo momento è possibile acquistare i token collegando il proprio crypto wallet alla pagina della prevendita e utilizzando ETH o USDT da scambiare con il numero di MK desiderati, ricordando che c’è un minimo di $5 di token da acquistare.

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BTCMTX è un nuovo token 2.0, un clone di Bitcoin che ha già superato i $100.000 in poche ore dal lancio della sua prevendita, che conta in 10 fasi in totale, nelle quali il prezzo del token salirà del 10% per fase, dal costo attuale di $0,11.

Visto il prezzo di partenza, si tratta di una criptovaluta a bassissima capitalizzazione, che può crescere notevolmente e dare risultati simili a quelli di altri cloni di Bitcoin, come BTC20.

Il token BTCMTX è stake-to-mine, infatti mette insieme due temi molto popolari del settore, ovvero lo staking e il mining. Tramite questo sistema, l’utente può determinare autonomamente la potenza del mining di Bitcoin da possedere, correlata direttamente con il numero di crediti guadagnati, che a loro volta sono collegati con la quantità di BTCMTX messi in stake.

BTCMTX è inoltre costruito sulla blockchain di Ethereum, la piattaforma di smart contract più sicura in circolazione, quindi anche il cloud mining di BTCMTX è affidabile; in più, il progetto è stato verificato da Coinsult. 

Inoltre, essendo costruito su Ethereum, il progetto permette di affrontare costi molto bassi e di avere una maggiore efficienza. Agli investitori piace anche molto che non sia necessario emettere depositi in contanti, infatti il progetto è decentralizzato e ha token negoziabili, di proprietà dell’utente, che possono essere prelevati quando si vuole, e convertiti in altre crypto, in fiat o stablecoin. 

Bitcoin Minetrix è nella prima fase della sua prevendita, per cui è possibile acquistare i token con ETH, USDT o usando una carta di credito/debito bancaria e collegando alla pagina ufficiale il proprio crypto wallet; chi acquista usando ETH può iniziare subito a fare stake-to-mine, ma in questo caso dovrà considerare una parte di ETH per le gas fee.

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