Ci sono molti cambiamenti in atto per l’ecosistema di Cardano: l’ultimo riguarda una modifica molto importante dei parametri dello staking, come annunciato dalla Cardano Foundation su X, che riguarda una riduzione delle fee a 170 ADA da 340 ADA.

Come conseguenza, ADA è salito del 16,5% nell’ultima settimana, uscendo dal suo trend ribassista che andava avanti da sei mesi: in questo momento il valore si assesta su $0,28. ADA può dare vita a un rally al rialzo del 65%? Intanto WSM e Bitcoin Minetrix sono due progetti molto promettenti, che possono fare molto di più di ADA.

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In arrivo un aggiornamento importanto per lo staking sulla rete Cardano

La Cardano Foundation ha annunciato su X l’avvio di una modifica molto importante relativa ai parametri di staking. Dopo aver dato vita a un sondaggio tra gli operatori dello stake pool (SPO) e un’approfondita deliberazione da parte del Comitato dei Parametri, la Fondazione ha infatti deciso di aggiornare la rete, per migliorare la competitività e l’esperienza dell’utente.

Su X la Fondazione ha dichiarato: “A seguito del sondaggio Stake Pool Operator [SPO] e di una successiva valutazione da parte del Comitato Parametri, la Fondazione Cardano ha inviato con successo una transazione sulla rete principale Cardano, per abbassare il parametro minPoolCost da 340 a 170 ADA.”

Come conseguenza, lo staking pool di Cardano “Stake with Pride” si è subito adattato ai nuovi parametri, facendo notare che: “La fee del pool Cardano è stata ridotta a 170 ADA da 340. Gli SPO possono ridurre le loro fee a partire dall’epoca 445 il 27 ottobre e si sono inoltre impegnati a ottimizzare le loro politiche con le recenti modifiche, ancorando saldamente il loro minPoolCost a 170 in modo permanente e temporaneamente il Margine allo 0%, man mano che vengono valutate le dinamiche del mercato”.

Il parametro minPoolCost aveva due obiettivi a partire dal lancio di Shelley nel 2020: agire come difesa contro gli attacchi Sybil e garantire agli operatori del pool un reddito minimo per sostenere le loro operazioni sul server.

La Fondazione Cardano ha inoltre spiegato che, dimezzando il minPoolCost, vuole consentire agli operatori di ridurre il loro reddito ‘minimo’. Questo cambiamento probabilmente sposterà le dinamiche del mercato in maniera favorevole per gli operatori di pool più piccoli, dando loro condizioni di maggiore parità.

ADA può fare un rally del 65%?

All’annuncio della Cardano Foundation risponde l’andamento di ADA, che ieri ha registrato un forte trend rialzista, in linea con il mercato complessivo delle criptovalute. Ieri infatti ADA veniva scambiato a $0,282 dollari, in rialzo del 6,5%. 

Il grafico giornaliero di ADA mostra che domenica scorsa è riuscito a uscire dal suo trend ribassista durato 6 mesi (linea nera). Il 15 aprile, ADA ha segnato il suo massimo dell’anno a oltre 0,46 dollari, da allora il prezzo di Cardano ha proseguito su una linea discendente.

Come risultato dello slancio di breakout, ADA è riuscito a superare l’importante livello di ritracciamento di Fibonacci di 0,236 a 0,277 dollari e ha già resistito a un nuovo test, stabilendolo come nuovo supporto negli intervalli di tempo inferiori. 

ADA dovrebbe affrontare la resistenza probabilmente più importante del momento, la media mobile esponenziale a 200 giorni a $0,299. Di conseguenza, una violazione potrebbe riportare ADA in territorio rialzista. 

Se una rottura in territorio rialzista avesse successo, i prossimi obiettivi sarebbero il livello di ritracciamento di Fibonacci di 0,382 a $0,313, 0,5 a $0,341, 0,618 a $0,370 e 0,786 a $0,411. L’obiettivo principale rimane il picco annuale di 0,463 dollari, suggerendo una prospettiva di rialzo del 65% rispetto al suo valore attuale.

Per quanto ADA abbia un grande potenziale, non è stata fino a questo momento una delle altcoin predilette dai trader, per cui non è dato sapere se effettivamente questo trend possa continuare e portarla al rally in questione.

Intanto due progetti conquistano gli investitori e puntano in alto: Bitcoin Minetrix, con lo stake-to-mine, e WSM, con l’introduzione del nuovo casinò su Telegram e la prospettiva di un listing su Binance.

Bitcoin Minetrix supera $2,3 milioni in prevendita grazie allo stake-to-mine

La prevendita di Bitcoin Minetrix ha superato $2,2 milioni, raggiungendo la fase 2 di 10 e con un token a $0,00112: partecipare è il primo step da fare per accedere alla nuova formula stake-to-mine, che consente di ottenere ricompense in BTC con lo staking di BTCMTX.

Sarà sufficiente acquistare $10 di BTCMTX, metterli in stake, allo scopo di generare potere di cloud mining e hashrate e al fine di ottenere delle ricompense in Bitcoin. Il progetto usa il cloud mining, quindi non è necessario per l’utente acquistare attrezzature costose o spendere molto in termini di energia.

In questo modo gli investitori possono noleggiare potenza di calcolo, senza obbligo di acquisto e non devono depositare denaro, un aspetto che spesso ha fatto storcere il naso agli utenti. 

A rendere sicuro il settore c’è la verifica di Coinsult, inoltre il progetto è costruito sulla blockchain di Ethereum, la più affidabile in circolazione. I detentori di BTCMTX possono anche guadagnare ulteriori entrate passive mettendo in stake i token: in questo momento ce ne sono più di 161.000 bloccati, con un APY attuale del 258%.

Secondo gli esperti, il token può fare da 10x in su con il listing, anche in base all’andamento generale del mercato, che appare molto positivo al momento.

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Wall Street Memes punta al listing su Binance 

Il progetto di Wall Street Memes ha sorpreso tutti toccando quasi $30 milioni nella sua prevendita, forte della sua folta community, composta da oltre 1 milione di follower, ma anche dell’interesse suscitato dai suoi contenuti virali, che mettono insieme la finanza tradizionale e i meme e che hanno coinvolto anche un personaggio influente come Elon Musk.

WSM è stato listato su CEX tier-1, il primo dei quali è stato OKX, ma punta a quello su Binance, che potrebbe consacrarlo: l’obiettivo non appare difficile, specialmente se il token aumenta il suo volume di scambi. 

Il progetto ha poi introdotto il meccanismo di staking: oggi ci sono quasi 500.000 WSM bloccati, con un APY attuale del 40%. Il meccanismo di burning, annunciato dal team, ha lo scopo di ridurre l’offerta di WSM facendo salire il valore del token.

Ma Wall Street Memes non si è fermato e ha creato anche un casinò su Telegram, nel quale è possibile giocare con WSM ma anche con valuta fiat e altre criptovalute. Chi si iscrive per la prima volta avrà un bonus del 200% sul primo deposito e 200 giri gratis alle slot machines, se gioca almeno $30.

Il team vuole anche usare il 10% delle entrate nette del gioco per il riacquisto di $WSM, in modo da sostenere il suo valore, utilizzando un programma di buyback. In aggiunta, per gli utenti sarà anche disponibile un programma fedeltà che metterà a disposizione ricompense molto interessanti.

Con l’avvio di nuove campagne di marketing e partnership, il progetto vuole prolungare la sua vita, ma ha anche altre novità all’orizzonte: la creazione di giochi esclusivi e collaborazioni basate sul programma di affiliazione del Casinò Wall Street Memes. Continuando su questa scia, WSM potrà esplodere e raggiungere Binance.

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