Elezioni a Concorezzo, Parolini guida Un’Alleanza per la Città

Presentato Marco Parolini candidato sindaco della coalizione di Un'Alleanza per la Città a Concorezzo.

«Sono qui perché è sotto gli occhi di tutti il declino della nostra città. Sono stati traditi la storia e valori della nostra comunità». Si è presentato con queste parole lo scorso venerdì 5 aprile Marco Parolini, il candidato sindaco di Un’alleanza per la città. In una villa Zoja completamente “sold out” la coalizione – composta da La Rondine, Vivi Concorezzo, Concorezzo Democratica e Iniziativa Civica – ha messo in luce quale è stato il processo che ha unito le componenti e quali saranno alcuni dei punti su cui si punterà per cercare di ottenere il mandato alle urne. Il momento più atteso è stato però quello della prima uscita pubblica del candidato sindaco. Nato a Milano ma da sempre concorezzese doc, Parolini, 57 anni si occupa della gestione immobiliare di un fondo pensione, è sposato e padre di tre figli ed è molto conosciuto per il suo impegno nel mondo dell’associazionismo locale.

Elezioni a Concorezzo, Parolini “Credo in questo progetto contro il declino della città”

«Ho partecipato sin da subito a questa proposta civica e ho sentito che questa fosse la strada giusta da percorrere – ha spiegato il candidato durante la serata -. La candidatura è arrivata in modo naturale e sincero. Non ci ho dormito molte notti ma poi ho maturato la convinzione che fosse giusto dire di si in modo totale e convinto perché so di non essere solo e c’è una squadra ricca di persone capaci di ascoltare, rispettarsi e abbandonare i pregiudizi. Persone che vogliono bene a Concorezzo e vogliono il bene di Concorezzo. Il declino della nostra città è sotto gli occhi di tutti. Sono stati traditi la storia e valori della nostra comunità che è sempre stata fatta di generosità, rispetto e duro lavoro».

Elezioni a Concorezzo, Parolini:”Vogliamo una città più decoroso”

Il candidato ha poi spiegato quale saranno i punti di lavoro: «Tre sono i punti essenziali nel progetto di questa coalizione – ha annunciato -. Vogliamo una città più decorosa e sicura. Stiamo mettendo a punto un piano che parta dalle periferie per riprogrammare la pulizia, la manutenzione e l’ordine del verde urbano, che oggi versano in condizioni disastrose. Vogliamo avere una città dove il centro sia ordinato e animato e le periferie curate e non abbandonate. Così può crescere la percezione di sicurezza. I cittadini vanno tutelati con azioni mirate che coinvolgano le forze dell’ordine. Per la salute e benessere stiamo studiando un modello per realizzare un polo sociosanitario da realizzare nell’ex oratorio femminile che al momento è uno spazio abbandonato e decadente. Le esigenze aumentano e abbiamo bisogno di uno sportello che dia risposta alle necessità dei cittadini. Vogliamo ascoltare le realtà del terzo settore che hanno un polso della situazione più forte di chi amministra».

Elezioni a Concorezzo, Parolini: “Favoriamo i patti di collaborazione”

L’ultimo punto riguarda invece «i patti di collaborazione e sussidiarietà. Esistono tante esperienze del genere in altri comuni. Sono necessari per conseguire obiettivi specifici, risolvere piccoli problemi concreti e moltiplicare energie che oggi sembrano sopite. Solo facendo rete e attivano collaborazioni tra pubblico e privato, profit e non si possono affrontare questioni che riguardano educazione e giovani. Dobbiamo tornare ad avere uno sguardo coraggioso verso il futuro e riscoprire l’orgoglio di appartenenza a una comunità che che non ha mai avuto paura di pensare in grande. Siamo un’alleanza ricca e abbiamo bisogno che ognuno riscopra il senso civico. Nessuno si può chiamare fuori. Se vogliamo una città più bella, unita, sicura e accogliente dobbiamo rimboccarci le maniche e ognuno fare il su. Il mio appello è aiutatemi e aiutateci perché la Concorezzo di domani è oggi». L’intervento del candidato sindaco è stato preceduto da quello dei rappresentati delle liste in coalizione dall’ex primo cittadino Alberto Bernareggi per la neonata lista Impegno Civico e poi Guido Andreoni, segretario della sezione locale del Partito Democratico che nelle scorse settimane ha dato vita alla civica “Concorezzo Democratica” e infine Chiara Colombini e Francesco Facciuto, di Vivi Concorezzo e della “Rondine”. Tutti i rappresentanti hanno messo sul piatto le motivazioni che hanno portato alla nascita della coalizione e le criticità che hanno rilevato nelle ultime amministrazioni di centrodestra.